Premessa.
1- Amo Fabrizio De André e la mia intenzione non era quella di rovinargli la canzone, ma di appoggiarmi alla sua perché ha già una musica e un testo fantastici, sono quelli del BOMBAROLO, dal cd "Storia di un impiegato" che è a mio parere uno dei cd più belli che lui abbia mai fatto.
Ma come si dice l'occasione era troppo ghiotta e la Pralina è troppo pigra e ignorante per studiarsi uno spartito musicale... mi perdoni la grand'anima del Maestro, che però da buon anarchico dissacratore sono convinta che avrebbe sorriso. In caso contrario, rimuoverò il post.
2- Amo la masturbazione sia maschile che femminile (soprattutto quest'ultima), quello che non mi piace è come certi individui, maschi, trasformino il loro pensiero in seghe ambulanti. Aprendo certi pvt e leggendo certi commenti anonimi (che ho bloccato e cancellato) mi viene da pensare che sia diventata un po' il capro espiatorio di qualche segaiolo che non riesce a concludere. Ragazzi... le seghe sono un'arte, e danno molta soddisfazione, fatene in quantità industriale da soli o in dolce compagnia, fatele bene, godete, sfogatevi e se per caso non siete ancora soddisfatti, non venite a romperci le ovaie!!!!
3- Il contenuto di questo testo è sconsigliato a chi potrebbe offendersi. Quindi prego di cambiare blog.
4- Per chi non può vedermi dall'altra parte del monitor... per chi non ha il piacere di vedermi in webcam (mai avuta né la webcam né la lavastoviglie)... ho i capelli raccolti in una coda di cavallo, indosso una t-shirt e un paio di fuseaux aderenti ma scampanati in fondo di colore bordeaux, ai piedi un paio di sandali infradito, sto ridendo come una matta e non mi sto assolutamente prendendo sul serio.
Il Segaiolo (sulla musica di De André)
Chi va dicendo in giro
che spreco il mio tesoro
non sa con quanto amore
mi dedico al manolo,
è proprio indipendente
ancora poche ore
poi gli darò la voce
il detonatore.
Il mio cazzetto fragile
parente artigianale
di dildi costruiti
su scala industriale
di me non farà mai
un cavaliere del decoro,
io sono d'un'altra razza,
son segaiolo.
Nell'accedere al computer
ci metto più attenzione,
sarebbe imperdonabile
sputtanarmi da coglione
proprio nel giorno in cui
la decisione è al via
sopra due tette finte
e nella mano mia.
Per strada tante donne
non hanno un bell'aspetto,
qui chi non si arma di mano
viene ucciso dal grilletto,
c'è chi aspetta gli spurghi
per non cagare da solo,
io sono d'un altro avviso,
son segaiolo.
Intellettuali d'oggi
Siffredi di domani
ridatemi il pisello
che basta alle mie mani,
profeti molto acrobati
uomo-donna in relazione
oggi farò da solo
con l'erezione.
Vi scoperò le amiche
per me così distanti
e dopo averle stuprate
sarò fra i latitanti
ma finché le cerco io
le latitanti sono loro,
ho scelto un'altra scuola,
son segaiolo.
Virilità troppe volte
delegata ad altre mani,
sganciata e restituitaci
dai suoi mega-banani,
io "vengo" a restituirle
un po' della sua potenza
della sua solitudine
della sua sapienza.
Così pensava forte
un cinquantenne disperato
se non del tutto giusto
quasi niente sbagliato,
cliccando il luogo idoneo
adatto al suo manolo,
insomma il posto degno
d'un segaiolo.
C'è chi lo vide, coglione,
nel Blog di Tettarella
aspettando la polluzione
con la fava a mortadella,
c'è chi lo vide piangere
un torrente di vocali
sentendosi eccitare
sopra il sito di Canalis.
Ma ciò che lo ferì
profondamente nell'onore
fu l'immagine di lui
che ciondolava da due ore
lontano dall'orgasmo
lontano dal piacere,
ma sempre all'erta e pronto...
col segaiolo.
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categoria : orgasmi, un post al sole, sex and the cita
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