martedì 30 aprile 2013

4 novembre 2007

ululato da Pralina alle ore 13:55 domenica, 04 novembre 2007

http://www.chris-schuster.com/pics/insects/beetles/lady_bug/medium_coccinella_septempunctata_mating_1.jpg


Mia madre mi ha detto una cosa interessante e secondo me giusta: oggi non esiste più il corteggiamento, uomini e donne vogliono arrivare subito al sodo


Una volta, negli anni 50-60 quando una bella donna usciva di casa, aveva uno stuolo di uomini che la guardavano (e lei lo sa bene), adesso gli approcci sono molto più veloci e privi di quella sospensione (mistero) di sguardi, mezze frasi, gesti galanti, che precedeva l'atto vero e proprio. 
Quando aspettavi l'innamorato ti batteva forte il cuore perché non davi per scontato che sarebbe arrivato all'appuntamento, c'erano tanti impedimenti con le famiglie che si opponevano ai fidanzamenti e tante regole da rispettare. 
Ricevere una cartolina con un pudico "cari saluti" era già una festa. Per non parlare delle lettere d'amore, quelle di carta scritte con la penna, profumate di buono, con ciocche di capelli e fiori pressati dentro, che spesso si nascondevano alla vista dei genitori e che oggi non si scrivono più.
Forse una volta, ha continuato, c'era molta repressione, la gente si sposava perché era l'unico modo per consumare... ma c'era anche più fantasia.

Ho aggiunto io... quando esci con un uomo, le amiche ti chiedono subito se ci sei andata a letto, e se ciò non è avvenuto, insinuano maliziose che lui "non funzioni" oppure sia dell'altra sponda (*nota bene: non c'è da parte mia alcun pregiudizio contro gli omosessuali, sono commenti grossolani che vengono riportati come si ascoltano).

Oggi ci si lascia con un sms.

Perché tutta questa fretta nei rapporti? E' consumismo? E' vera liberazione? E' vero che l'instabilità sociale (precariato nel lavoro, ecc.) si paga anche con la precarietà nei rapporti? Insomma, voglio dire, non avendo la possibilità di fare il nido (di avere una casa e un lavoro stabile) le cose sono cambiate anche per le "coppie"? 
Oppure la trasformazione avviene per la crisi dei ruoli tradizionali maschile/femminile?

Secondo voi esiste ancora il corteggiamento? e in che termini?


Permafrost ¦commenti (29) 
Commenti:
 


#1 04 Novembre 2007 - 14:10

Dipende da come e dove ci s'incontra e cosa si vuole dal rapporto che s'intende istaurare...
Un abbraccio.
Utente: Pachucha Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Pachucha

#2 04 Novembre 2007 - 15:11

secondo me hai ragione tu
qualsiasi sia la tua opinione rispetto al corteggiamento :) 
Utente: alebenfenati Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.alebenfenati

#3 04 Novembre 2007 - 15:12

smacchete!!
Utente: alebenfenati Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.alebenfenati

#4 04 Novembre 2007 - 15:12

temo di no, ad eccezione degli uomini del Sud che abbiano passato abbondantemente i 50. Chissà, forse è colpa delle donne, che per un malinteso senso dell'emancipazione hanno cambiato (in peggio) modo di rapportarsi all'uomo. Una cosa sono i diritti, altra cosa è il relazionarsi. Hai mai fatto caso che per i cosiddetti "animali" le cose vanno diversamente? Generalmente è il maschio ad essere più bello, perchè deve attrarre la compagna e convincerla all'accoppiamento; per gli umani è il contrario, la donna si infiocchetta e lui magari si lava poco (ma dico io: come si fa ad accettarlo? se non ti lavi, fuori dal mio letto, zozzone! vai a raccattare una corpivendola, pezzo d'animale!). Quello che non capisco è che almeno cento anni fa avere un marito era una necessità per la sopravvivenza, visto che le donne non potevano avere un lavoro decente, ben remunerato e decoroso; ma oggi! è ancora più incomprensibile. Bon bon, questo spunto di riflessione è interessante, meriterebbe una discussione approfondita e credo sia difficile condurla in un blog...però ci si può provare :-)
Utente: cyrano56 Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.cyrano56

#5 04 Novembre 2007 - 15:13

siiiiiiiiiiii... hai ragione, ricorda più di uno...
chissà quanti ce ne sono in giro di tamarroni dalla scorza grossa :))

© Rita
Utente: margherrrita Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.margherrrita

#6 04 Novembre 2007 - 15:34

Ricambio il rotolamento :-)

Aloha 
Utente: Soulboarder Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Soulboarder

#7 04 Novembre 2007 - 15:47

Tutto ciò che dici è giusto, ma non assoluto. Un feeling ci deve essere, e in qualche modo si deve instaurare. Forse oggi si è capito che l'obiettivo di un rapporto fra persone non è il sesso. Il sesso è un passaggio, forse un momento importantissimo, in quanto metti in gioco il tuo corpo, ma un passaggio. Il sedotta e abbandonata lo hanno scoperto nel tempo delle nonne e delle mamme, eppure il corteggiamento c'era. L'obiettivo è il rapporto psicologico e umano che si instaura.
Mi rendo conto che il mio punto di vista è per soli adulti che hanno vissuto, non è educativo pedagogico...ai miei figli ho detto diversamente...ma forse loro hanno insegnato qualcosa a me... 
Utente: tittidiruolo Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.tittidiruolo

#8 04 Novembre 2007 - 16:02

Grazie Titti... un paio di settimane fa, un'amica mi ha detto "Perché devi stare male per amore? Ci sono tanti CAZZI in giro!"... non so, a me sembra (ma certamente nei blog si riportano le proprie sensazioni e idee personali, che sono del tutto opinabili, difatti i commenti esistono per questo) che la fretta stia distruggendo molto del fascino che potenzialmente potrebbe avere un rapporto... oggi si parla di ansia da prestazione, di comunicazioni carenti dal punto di vista grammaticale lessicale con abbreviazioni che inaridiscono..., di sesso virtuale, di approcci veloci, di webcam usata per spogliarsi la prima volta che ci si sente in chat e così via... (poi torno, in effetti l'argomento è molto complesso)
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Pralina

#9 04 Novembre 2007 - 16:07

Ah! Poi mi viene in mente che (io non guardo mai la tv tranne per qualche raro caso...) mi divertiva guardare la serie "Sex & the City", magari stupidina e all'acqua di rose, però ogni tanto le buttava lì giuste su donne e uomini... :)
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Pralina

#10 04 Novembre 2007 - 17:15

sì che esiste... ed è bellissimo!
Utente: abreast Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.abreast

#11 04 Novembre 2007 - 17:50

che dire? sono ritrosa di natura.....se un uomo mi vuole deve avere molta pazienza...comunque vada a finire la storia: una notte o tutta la vita, gli incontri sono per me delle relazioni, brevi o lunghe....il sesso viene sempre dopo...se un uomo pensa che corteggiarni è una perdita di tempo con me è spacciato. Da sempre ho fatto così e non sono mai stata sola. Lo pretendo anche da un uomo che sta con me da tanto tempo....altrimenti giro i tacchi....Mi viene naturale non smettere di avere attenzioni per il mio uomo se lo amo e quindi mi aspetto la stessa cosa, altrimenti ognuno per la sua strada.
Utente: bandolin Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.bandolin

#12 04 Novembre 2007 - 18:26

io sono per il corteggiamento lungo e coccoloso che però farei anche al mio impotetico fidanzato/compagno/amante (mariti basta avuti due...)...adoro le parole gli sguardi il tocco delle mani...insomma una cosa bella nella mia mente....
riguardo lasciare via sms ...non ho parole è un atteggiamento vile!
un baciokilometro
monì
Utente: monicamarghetti Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.monicamarghetti

#13 04 Novembre 2007 - 18:57

Sono molto perplesso sulla parola corteggiamento (secondo il dizionario fare il filo, adulare, blandire) proprio perché la parola descrive, a mio avviso, una azione di una persona (l’attore potente?) verso un altra (la vittima deficiente?). Siccome penso che in qualsiasi cosa due persone intraprendano insieme.... la gioia stia proprio nella parola “insieme”... parola che di per se impone la complicità di entrambi in un azione comune. Pertanto non credo che oggi il problema della società stia nella mancata capacità di corteggiare il sesso opposto... ma nell’impossibilità di rendersi complice uno dell’altro.... di avvicinarsi a lui/lei... prospettandogli/le una meta comune.... ed invogliando l’altro a compiere l’azione comune per arrivarci. Mi ricordo come molti anni fa il mio allora datore di lavoro (una multinazionale americana di informatica) mi chiese di fare dei corsi di vendita. Io inizio i miei corsi con la frase: “Non aspettatevi che io vi spieghi come vendere... azione per me assolutamente inesistente...ma vi farò capire come fare comperare. Voglio rendervi complici degli acquisti dei vostri futuri clienti.” La stessa cosa vale per il corteggiamento... ho sempre avuto clienti (e continuo ad averli visto che devo pur vivere) che hanno scelto di comperare e non di farsi vendere qualcosa.... e ho sempre avuto donne che hanno scelto di “consumare con me” perché ci sembrava... (sia a me che a loro) la cosa più naturale e logica da fare in quel momento. Non esiste nessuna precarietà nei rapporti quando tutto quello che avviene succede per scelta di entrambi. Che sia cambiato il ruolo tradizionale di donne ed uomini è fuori dubbio.... e lo ritengo un grande bene. Oggi nessuna donna deve stare con un uomo per motivi economici o sociali... come forse hanno ancora dovuto le nostri madri... o perlomeno le nostre nonne. L’autonomia femminile costringe l’uomo di oggi a contribuire alla coppia in un modo molto più differenziato e su larga scala di quanto sia stato chiesto a suo padre... e.. ahimè... forse molte mamma non hanno insegnato al proprio figlio che non basta più essere solo “marito” ma di essere compagno in tutto e per tutto in questo viaggio fantastico che alla fine non trova più un uomo ed una donna limitati in ruoli prefissati... ma due essere umani... che nella complicità de loro essere differente.... trovano la gioia nel constatare di riuscire a compiere dei passi insieme che ognuno per se stesso non sarebbe stato in grado di realizzare....

Pertanto vi auguro di trovare, ognuno/a di voi.... il proprio complice... per fare una corte comune.... bella... divertente... e fortissima... in questo mondo fatto più di apparenza che di sostanza. Che bello corteggiare... e farsi corteggiare.... con un sguardo.... un sorriso... il silenzio... una carezza.... sappendo che tutto quello che avviene.... avviene perché lo vogliamo entrambi. Ti abbraccio donna con il cuore di cioccolato....
Utente: patrizio_clown Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.patrizio_clown

#14 04 Novembre 2007 - 18:57

Penso che a volte si faccia confusione, come dice CyranA, tra i nostri diritti (il diritto d'essere rispettate, di essere pari all'uomo, ecc.) e degli atteggiamenti tradizionalmente legati al ruolo maschile, attenzione al RUOLO non al maschio in quanto tale (spacconaggine, vanità, durezza di cuore, cinismo, ecc.) che possono dare l'illusione d'essere "liberati"... perciò una donna li può assumere in questo senso...
Il cinismo secondo me non ha nulla a che fare con la liberazione della donna, come del resto nemmeno il romanticismo d'una volta, forse in mezzo ai due opposti estremi c'è qualcosa di completamente diverso, io vorrei pensare o sperare a un nuovo tipo di rapporti, basato sulla fiducia, la comprensione reciproca, che valorizzi il sentimento, che è alla base delle relazioni.

Grazie per questi contributi, sono sempre contenta di leggervi... :)))
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Pralina

#15 04 Novembre 2007 - 19:01

Aaaaaaaaaaaaaaah... Patriziooooo!!!!

Abbiamo postato insieme... ^______________^
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Pralina

#16 
04 Novembre 2007 - 19:11

Patrizio Clown dice:

"Pertanto non credo che oggi il problema della società stia nella mancata capacità di corteggiare il sesso opposto... ma nell’impossibilità di rendersi complice uno dell’altro.... di avvicinarsi a lui/lei... prospettandogli/le una meta comune.... ed invogliando l’altro a compiere l’azione comune per arrivarci."

Difatti, quale meta comune si può proporre con così tanta confusione nella testa e nel cuore, sulla nostra vita, la tesi di laurea a 30 anni, il lavoro che non c'è o che devi cambiare di frequente, le coabitazioni con altra gente (perché gli affitti sono troppo cari) e tutto il resto?

"Che sia cambiato il ruolo tradizionale di donne ed uomini è fuori dubbio.... e lo ritengo un grande bene. Oggi nessuna donna deve stare con un uomo per motivi economici o sociali... come forse hanno ancora dovuto le nostri madri... o perlomeno le nostre nonne."

E qui ti do ragione in pieno, anche se tante cose (come ho scritto nel post) fanno riflettere... ;)

Ricambio il tuo abbraccio, tenero uomo... ^_____________^
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Pralina

#17 04 Novembre 2007 - 19:32

La meta comune? Pralina.... può essere il fine settimana sul lago.... o il rustico acquistato insieme che pian pianino diventa non una casa... ma un nido comune dove crescere i propri figli. (La mia prima complicità stava nel prendere una camera da letto (in un appartamento con uso comune di bagno e cucina) con la mia prima ragazza.)

Sul resto mi trovi alquanto impreparato... restare studente fino a 30 anni... (sono uscito di casa giovanissimo... lavorando in discoteca per studiare e non potevo certo permettermi di fare lo studente fino a 30 anni)... o il posto di lavoro che non c’è (non credo al diritto del posto di lavoro.. ma all’opportunità di rendersi utile... e vedrai che qualcuno pagherà per questa utilità) non sono concetti che mi trovano d’accordo, forse perché sono nato e cresciuto in Svizzera dove, pur non essendo l’America... non viene concesso nulla alle persone solo per il fatto di essere nate.

Adesso mi butto nelle tue braccia.... e dormo... sono stanco dolce donna....
Utente: patrizio_clown Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.patrizio_clown

#18 04 Novembre 2007 - 19:42

Lavoravi in discoteca? e cosa facevi, il ragazzo sul cubo? miiiiii... ti ci vedo... =O)

Pat, se è per questo io a 18 anni coabitavo già con mio marito, studiavo e facevo la casalinga... e guai se le camicie non erano stirate... la laurea non me la sarei mai potuta permettere a 30 anni, mi sono diplomata a 24 all'Accademia delle Belle Arti e poi... non ho mai insegnato e il perché te lo racconto un'altra volta... :)

Buone ninne "Opinioni di un Clown"!!!!
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Pralina

#19 04 Novembre 2007 - 19:47

Ti adoro Pat.

Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Pralina

#20 04 Novembre 2007 - 21:13

sì, esiste, ma è un pò fine a se stesso!!! ecco!!! ciau
Utente: cilvia Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.cilvia

#21 

04 Novembre 2007 - 21:26

tutto ok, però...però...io DICO e son convinta che il corteggiamento NON DEVE FINIRE MAI in un rapporto di coppia..ecco il succo della mia opinione. si faccia sesso quando e quanto si vuole, ma...il corteggiamento, la coccola SEMPRE..
Utente: tittidiruolo Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.tittidiruolo

#22 
04 Novembre 2007 - 22:16

il corteggiamento esiste ancora, ma spesso non ci si fa più caso.
colpa del logorio della vita moderna?
Forse dovremmo fermarci tutti un attimo, magari sedendoci ad un tavolino immerso nel traffico e sorbire un liquore a base di carciofo...
fermate il mondo voglio scendere :-D
Tarlo (influenzato dai vecchi caroselli)
Utente: dtarlo Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.dtarlo

#23 04 Novembre 2007 - 23:05

C'E' stato un tempo in cui non capivo piu come andavano le cose , ossia gliela davi al primo appuntamento e non lo vedevi piu:-)non gliela davi e non lo rivedevi piu' lo stesso perche' non gliela avevi data :) insomma uno ci perde la bussola dietro ste cose ...temo che la verita' sia molto piu complessa, viviamo un periodo di grande facilita' di rapporti , si entra nella vita degli altri a duecento all'ora ed alla stessa velocita' se ne puo uscire .....ma temo che l'amore rimanga un alchimia segreta , qualcosa di rarissimo e prezioso che non capita spessissimo nella vita... a volte ti incoccia senza che tu neanche lo abbia cercato ...non sempre darsi da fare ti porta da qualche parte ....l'incontro di una creatura che ti assomiglia e ti ama e viceversa accade raramente in una vita intiera ....non credo che dipenda dai tempi e dai modi , dal dargliela al primo incontro o al secondo dipende da un incontro speciale che non ha tempi ne luoghi e non sono cosi convinta che una volta fosse meglio io personalmente non credo al corteggiamento sono per la parita' assoluta ...credo ad anime che per caso o per sorte si incontrano e l'attrazione nasce al di la di canoni prestabiliti o di vuoti esistenziali ....non credo che gli uomini o le donne di un tempo fossero meglio di quelli di oggi e neanche i tempi .....
Utente: elena1966 Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.elena1966

#24 05 Novembre 2007 - 03:08
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Pralina

#25 05 Novembre 2007 - 14:54

anch'io da morire
Utente: fddj Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.fddj

#26 10 Novembre 2007 - 08:38

non so dirti pralina, sono stata protagonista di un corteggiamento assai sospetto prima di passare al dunque, mangiavamo popcorn in quantità enormi sulle panchine, consumavamo enormi quantità di frappé, diceva tutto il tempo cose sceme, scemissime. voleva tendermi una trappola, mi chiedo?
Utente: barbara34 Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.barbara34

#27 
10 Novembre 2007 - 15:17

boh, a me piace ancora tanto corteggiare, mi piace sentire il cuore palpitare di emozione e speranza. Certo, a volte mi sento l'ultimo dei cavalieri fessi ma che ci vuoi fare... Ridurre il tutto a portare lei subito a letto brucia queste sensazioni e ti lascia un senso di vuoto spaventoso, io purtroppo l'ho provato. Un bacione e bentornata
Utente: OkkiRossi Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.OkkiRossi

#28 10 Novembre 2007 - 21:45

Immagine davvero azzecata..rende bene il tuo pensiero, che è quello che si sta diventando tutti animali
Utente: sevensisters Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.sevensisters

#29 10 Novembre 2007 - 22:04

E' che è difficile trovare un'altra coccinella che si lasci corteggiare. Ci si uniforma sul comportamento comune, su quello più diffuso; e se i tempi sono più stretti, per sconfiggere la concorrenza occorre essere svelti. E' un circolo vizioso. Coccinellina '83.
Utente: beaUtrice Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.beaUtrice

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