dal blog lacolf
Lei aveva 16 anni, e la voglia di perdere la verginità l'aveva portata a fare un errore, un errore di valutazione del proprio corpo ancora non del tutto divenuto quello di una donna, così si ritrovò con una creatura che cresceva dentro di lei. 16 anni e una sola possibilità: l'aborto clandestino. Si perchè questa storia avviene nel '78, quando la legge sull'interruzione volontaria negli ospedali ancora non era stata approvata. Precisamente due mesi prima che divenisse legge.
Come si procedeva? Il consultorio familiare mandava da un'associazione di volontari, non medici, nè infermieri, che non sto neanche a nominare... lì, veniva spiegato cosa e dove sarebbe stato straziato il tuo corpo, generalmente abitazioni private nelle quali si entrava di nascosto, a piccoli intervalli per non dare nell'occhio. Il metodo usato era quello dell'aspirazione del feto, senza anestesia, su un tavolo, senza che nessuno ti tenesse la mano... i tuoi accompagnatori dovevano rigorosamente stare in un'altra stanza, anche se avevi 16 anni, eri spaventata a morte e sentivi il tuo corpo devastato. Poi ti alzavi e vedevi in una bacinella gli avanzi di tuo figlio e sentivi tirare la catena del bagno. Questi i fatti nudi e crudi.
Quello che passava nella mente di lei è tutta un'altra storia, una decisione difficile da prendere a quell'età, tremenda e lacerante per molto tempo.
Questo per ricordare a tutti che la legge sull'aborto non deve essere toccata, è stata una conquista pagata da molte donne con il rischio della setticemia e della sterilità, rischio che ha corso anche lei, con 39°gradi di febbre dopo due giorni, con crampi al ventre che non la facevano stare in piedi. Non dimentichiamo, mai.
* Avvertenze e modalità d'uso: nel blog che state leggendo si alternano post seri o divertenti, ma sempre intelligenti. La loro lettura può provocare ripensamenti e rimescolamenti, nonché sporadiche rotture degli schemi mentali e delle convenzioni sociali, che possono portare a un inasprirsi del percorso critico radicale contro il sistema dominante. Se soffrite come me, di una forma di intolleranza cronica verso il potere in tutte le sue forme ed espressioni, allora sapete che questo (come altri blog) potrà aumentare gli episodi allergici. L'abbinamento di questo blog con il film BRAZIL di Terry Gilliam, avrà effetti devastanti.
Commenti
#1 16 Marzo 2006 - 08:39
senza commenti direi, nn ne ho il diritto, solo un forte abbraccio a chi l'ha provato
#3 16 Marzo 2006 - 11:09
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!!!!!!
FANTASTICO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
copio-incollo
dal blog http://muroasecco.splinder.com
Messaggi subliminali
Il primo veicolo a motore che ebbi la fortuna di ricevere da mio padre era una vespa 50 del 1963, verde pisello ridipinta bianca. Aveva una sella lunghissima, una frizione che causava immediate tendiniti croniche ed era dotata di tre lunghe, tenere, morbide marce. Faceva 40. Durante la prima uscita con il gruppo dei ragazzetti motorizzati, per una scampagnata alla piscina del Pinone, venni miseramente staccato da tutti sulla salita per Carmignano, ed infine abbandonato definitivamente nel vallo buio ed umido di Mantignano.
Ricordo ancora esattamente il singolare rumore della messa in moto.
Rat..Rat..Ratzingerrrrrrrrrrrrrrr rrrRRRRAATTZingerrrrrrrrr.
Si spegneva con un ottusissimo micro bottoncino nero posto di lato alla pulsantiera delle luci. Il Bottoncino, spesso, s'incarniva sotto l'unghia del pollice causando purulenze.
Anche la messa sul cavalletto strideva in maniera alquanto sinistra...
TETTAMaaaannnnnnzi !
Ad ogni modo, tanto per toccare il fondo, si propone un simpetico et invsitato fanclub....
http://www.ratzingerfanclub.com/
#4 16 Marzo 2006 - 11:54
Raramente quello che è giusto lo è in senso assoluto.
Specie se visto con gli occhi di chi decide per altri.
See ya.
#5 16 Marzo 2006 - 13:06
un abbraccio grande alla mia nuova amica,,,,,,,cerca di imparare ad usare MSN ,,,,,,ciaooooooooo
#6 16 Marzo 2006 - 13:22
ciao stupenda, visto obelix e pure ratzinger wowowowoowowowowowowow
sto pure ascoltando in streaming novaradio, sono mitica :D
#7 16 Marzo 2006 - 14:58
Ciao carissima, il tuo augurio ha profumato la giornata a villa Arcanda... purtroppo la linea telefonica è sempre out... ma sono ottimista! Tu tutto bene? Passa quando vuoi...
utente anonimo |
#8 16 Marzo 2006 - 15:30
Ciao Shirmal di Villa Arcanda, vedrai che la linea si aggiusta perché noi siamo... fedeli alla linea... piuttosto il tuo blog, quando si accede, tempeste a parte, è tutto un profumo di curry, zafferano, gelsomino e agavi sotto la luna... poi mi spieghi come fai a profumare così il blog!!!!!! Visto anche il tuo filmato alla gallina, è la tua coinquilina? Fantastico...
:))))
#9 16 Marzo 2006 - 16:38
"la linea si aggiusta"???
mmmmmmmmmumble
"siamo fedeli alla linea"???
duppio mumble ;)
#11 17 Marzo 2006 - 12:47
...questo post è esemplare, spero lo leggano tutte quelle persone che con superficialità e grettezza liquidano l'aborto come un "grottesco" netodo contraccettivo. Il dolore e le tracce che restano appartengono alle sole donne "purtroppo" a volte mi chiedo come sia possibile non provare ad immedesimarsi e comprendere. e comunque che la libertà di scelta "personale" sta alle coscenze degli uomini e delle
donne, non la si cerchi altrove...
bellissimo.
un abbraccio.
H.
#12 17 Marzo 2006 - 14:52
mi unisco agli auguri!!!
bacini e buon week-end
lostruzzonero
![]() | utente anonimo |
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