mercoledì 15 febbraio 2012

14 giugno 2007

ululato da Pralina alle ore 12:13 giovedì, 14 giugno 2007




Premetto che io non spacco nulla ai cortei. Tanto fa parte del gioco di questo sistema, tutto a vantaggio di chi è assicurato meglio. Non è un discorso morale.

Spaccare non solo è inutile: può essere un segnale sconfortante verso chi non ha la forza fisica per farlo, come gli anziani e i diversamente abili; può farlo chiunque se dotato di muscoli e agilità a prescindere dalla fede politica, magari qualche ultras degli stadi o qualche esaltato che approfitta della manifestazione per sfogare la sua rabbia... può essere soltanto esteticamente rivoluzionario, ma sicuramente è funzionale al sistema.
Tanta distruzione corrisponde a tanta ricostruzione, lo sanno bene i guerrafondai... non c'è mai tanto benessere quanto sulle macerie, quando tutto dovrà essere ricostruito, allora chi farà più soldi saranno le ditte edili, le assicurazioni e le banche in primo luogo.

Premesso questo.

Negli ultimi giorni con la visita a Roma di Bush siamo stati "informati" dai mass media (il coro unanime, piatto, belante) che c'erano dei manifestanti buoni e dei manifestanti cattivi.

Nella realtà dei fatti qui a Firenze sappiamo che una ragazza giovanissima, di corporatura esile, disarmata, a Roma durante la manifestazione è stata aggredita da un manipolo di poliziotti, insultata, pestata, presa a pugni, a calci, a bastonate, anche in testa e sul viso, e poi arrestata per "resistenza a pubblico ufficiale", e rilasciata con gravissime accuse, sol perché aveva inciampato correndo mentre c'era una carica. Non stava tirando pietre, nella sua borsa non è stato trovato nulla, né biglie né mazze né coltelli. Risultato: una tac in ospedale, fratture multiple, ematoma alla testa, rischia (lei) una condanna di due anni.

Chi sono i black bloc?

Sì, può darsi che siano quei cattivoni che tirano pietre... sì può darsi. Io di black bloc non ne ho mai conosciuti, mi pare sia un fenomeno di "importazione", ho conosciuto gente che fa occupazioni di locali e si ingegna a riciclare i mobili dall'immondizia; altri che lottano per ridurre le tasse universitarie; altri che fanno volontariato, coi tossicodipendenti, nelle carceri. Ho conosciuto gente che si sbatte per arrivare alla terza settimana o addirittura a metà mese (tantissimi, la maggior parte di noi), altri che si inventano un lavoro che nessuno in Italia ti da, perché in Italia la gente meritevole, il lavoro migliore lo deve cedere agli imbecilli figli di papà, mentre è costretta ad accettare l'umiliante sequela di non-lavori precari... molti che vanno a vivere in campagna dove almeno qualcosa coltivando l'orto riesci a mangiare.

Chi sono i black bloc?

Per non parlare della violenza fisica, che mi ripugna totalmente da qualsiasi parte essa provenga, se no si dovrebbe scrivere un altro capitolo.
A me pare che i black bloc siano i bancari che investono i nostri risparmi in commercio di armi (il nostro regalo per i paesi in via di sviluppo)... gli imprenditori che non assumono i nostri ragazzi pur sapendo che ne hanno le qualità... i colleghi che fanno mobbing al soggetto più debole dell'azienda... i miliardari che per passare il tempo prendono uno stipendio in qualche ditta o scuola (anziché fare volontariato) rubando il posto a qualche altra persona... i proprietari di case sfitte da decenni... gli affittuari che vendono un posto letto in camera già condivisa con altri a 300 euro... le assistenti sociali che anziché trovare un lavoro a una mamma in difficoltà, le fanno togliere il bambino dal giudice dei minori... i magistrati e gli avvocati che chiudono un occhio coi responsabili di crimini di pedofilia... i baroni della medicina che sbagliano le analisi negli ospedali privati per mandare la gente nelle loro cliniche a pagamento... i commercianti ricchi che evadono il fisco, i padroni dell'edilizia che assumono manovalanza a nero e poi quando muore qualcuno lo caricano su una macchina e lo vanno a gettare in mezzo alla strada (è successo, continuerà a succedere). I giornalisti che scrivono stronzate e che mentono sapendo di mentire. E tante, tante, tantissime altre categorie.

Forse dietro quelle tute nere e quegli sguardi torvi si celano proprio loro.


Permafrost ¦commenti (49)
Commenti:

#1  14 Giugno 2007 - 11:48

Trovo che la parrucchiera di cui parli nel post precedente sia un ingrata.
Ha avuto la fortuna di trovare un compagno che le ha dedicato più di dieci minuti e non ha gradito.Ha avuto tutto il tempo per raggiungere l'orgasmo e si è lasciata sfuggire l'occasione. Sai come si dice: l'amore parlato è meglio di quello desiderato!
Utente: donnafranca Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. donnafranca

#2  14 Giugno 2007 - 11:50

Bisogna sdrammatizzare non credi Pralina mia?
Utente: donnafranca Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. donnafranca

#3  14 Giugno 2007 - 11:55

Ehm... Donna Franca, credo che ci sia un equivoco... nel raccontino sotto, ero IO che parlavo della mia parrucchiera... non lei che raccontava del suo uomo... :)
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina

#4  14 Giugno 2007 - 12:42

bellissimo questo post. reale. crudo. vero. purtroppo. e io ti adoro. per mia fortuna!
un abbraccio stritolante....
Utente: shotenzenjin Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. shotenzenjin

#5  14 Giugno 2007 - 13:41

Ciao.Nuovamente mi torna in mente quanto ho già scritto: Pralina nelle scuole, nei luoghi di formazione... da ascoltarti, parlarti, leggerti...E di questo cattivo sistema sono parte anch'io.Grazie
Utente: carlope Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. carlope

#6  14 Giugno 2007 - 13:48

Dolcissimo Carlo, del sistema facciamo tutti parte ed ognuno di noi ha delle responsabilità chi più pesanti chi più leggere... nemmeno le "vittime" sono esenti da responsabilità...
Nel fine settimana, quando tutto si rallenta un po', forse ce la facciamo a sentirci per telefono... intanto ti mando un bacio.
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina

#7  14 Giugno 2007 - 13:57

E´di ieri la notizia che un poliziotto pentito, bontá sua, ha detto che i pestaggi dentro la Scuola a Genova ci sono stati e come..che strano.Durante gli scontri nemmeno un Black Block venne arrestato, ma vigliaccamente si vendicarono su gente indifesa e organizzarono la messa in scena della bottiglia molotov.Da Pinelli a oggi che é cambiato?
E´cosí da sempre, abbiamo le forze dell´ordine piú "sudamericane" d´Europa!
Complimenti vivissimi!
Utente: PadreMarioY Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. PadreMarioY

#8  14 Giugno 2007 - 16:04

Ciao. Pralina nella tua risposta c'é del vero. Molto gradito un tuo bacio, che ti sia ricambiato come ti fa bene e ti piace!
Utente: carlope Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. carlope

#9  14 Giugno 2007 - 16:10

uhm...per fortuna nel regno dell ariete azzurro ..sull'isola che non c è....funziona tutto a rovescio.....
i gendarmi che manifestano e i centri sociali che reprimono :)


lo sai che qua siamo tutti pazzi no?


ma leggendo certe notizie mi viene da chiedere ....quali sono i veri pazzi???
Utente: arieteazzurro Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. arieteazzurro

#10  14 Giugno 2007 - 16:51

sottoscrivo e aggiungo: quelli che se ne fottono dell'ambiente, che non fanno la raccolta differenziata, che sprecano acqua e luce, quelli che "intanto sono tutte stronzate". pur avendo dei figli.
Utente: Petarda Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Petarda

#11  14 Giugno 2007 - 17:44

Che tristezza però... ma è veramente così :-/
Utente: lacolf Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. lacolf

#12  14 Giugno 2007 - 18:20

niente contro i black block, ognuno usa il linguaggio che può e che vuole, chi usa le pedate, e allora ci vogliono scarpe con le suole buone, chi usa il cervello, e allora ci vogliono delle idee, nulla di scontatamente facile.
Utente: mmmsss Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. mmmsss

#13  14 Giugno 2007 - 19:13

pralina, padre m Y... niente è cambiato, già visto tutto negli anni di piombo, e prima di noi i nostri antenati...la belva umana è la stessa di sempre, e gli altri, gli Esseri Umani, sono di più o di meno? Mi piacerebbe saperlo.
Utente: cyrano56 Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. cyrano56

#14  14 Giugno 2007 - 20:41

Chi sono i black bloc?
Perfetti coglioni!
Mettere a ferro e fuoco una città significa protestare?
Utente: Faus74 Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Faus74

#15  14 Giugno 2007 - 20:46

La battaglia di Rostock
Giovedì 7 giugno 2007
[ versione per la stampa ]
In alcuni momenti, non sempre e mai per calcolo, crediamo sia giusto prendere la parola e parlare a tutti e tutte in modo semplice e franco. Bene, questo è uno di quei momenti. Vogliamo parlarvi brevemente di quello che è successo il 2 giugno, nella città di Rostock, durante la manifestazione contro il G8. Vi parliamo da un punto di vista partigiano, certamente, ma condiviso da moltissime voci che a volte, non sempre e mai per calcolo, riescono a essere una. Questa è una di quelle volte.
Il 2 giugno è successo che migliaia di persone non hanno atteso che si consumasse il rituale di movimento che spesso abbiamo subito: mobilitazione, manifestazione, azioni meno che simboliche, convegni e infine una conclusione posticcia preparata da qualche oscuro funzionario nella quale si prendono impegni generici riguardo le sorti del mondo con lo sguardo pietoso rivolto ai più sfortunati.
E’ successo invece che migliaia di persone non hanno solo reagito o messo in atto forme di resistenza ma hanno preso l’iniziativa, attaccando con consapevolezza i luoghi dove si materializza giorno per giorno lo sfruttamento capitalistico e l’organizzazione della guerra globale: il G8 in sé è solo una rappresentazione del dominio del capitalismo sul mondo, un teatro di scarsa qualità dove i governanti mettono in scena un altro rito, quello che serve a codificare il loro regno sulla vita dei sudditi. Il G8 è il simbolo della sofferenza inflitta quotidianamente a milioni di persone. Non ci vengano a parlare della violenza dei manifestanti, si guardi alle loro mani perennemente lorde di sangue.
Quello che è accaduto, in fondo, è molto semplice: delle persone libere hanno deciso tutti insieme di combattere i simboli del capitalismo e il volto canagliesco degli stati incarnato dalle polizie di tutto il mondo, e di farlo praticamente. Spesso infatti le tante parole, i lunghi discorsi e le assemblee non producono che sfiducia e rassegnazione se non sono accompagnate da una rumorosa irruzione nelle strade delle nostre metropoli.
Vi vogliamo anche dire una piccola verità riguardo a chi ha combattuto nella battaglia di Rostock: erano donne e uomini provenienti da ogni angolo del mondo e che non hanno bisogno di carte d’identità per riconoscersi tra loro, costruire bande e nuove forme di vita. La nostra è gente senza nazione che ama distruggere i confini tanto materiali che simbolici che separano le vite, l’intelligenza e i corpi. La nostra gente sono molteplici singolarità che amano stare insieme e creare delle possibilità per una vita più estatica. Noi veniamo da ovunque, perciò siamo ovunque. Chi sostiene il contrario mente sapendo di mentire.
Un’altra verità è che sotto ogni maschera nera c’era un sorriso, dentro ogni sasso lanciato contro il nemico comune c’era della gioia, in ogni corpo in rivolta contro l’oppressione c’era del desiderio. Noi non ci nutriamo di passioni tristi e di risentimento, se così fosse non avremmo resistito e combattuto a lungo, come invece è stato. Per cui, non fatevi ingannare e guardate a chi avete accanto o che forse amate; magari era uno di quei corpi, uno di quei sorrisi, una di quelle mani impegnate nella lotta. Passioni gioiose messe in comune e scagliate contro il comando, questo è il segreto di una battaglia condotta asimettricamente rispetto alla tristezza delle armi e dei corpi del potere. Individualmente non siamo nulla, tutti insieme siamo una potenza. Tutti insieme siamo una comune: la comune di Rostock.
Noi tutti siamo arrivati qui con una storia, personale e collettiva, che narra di lotte e di battaglie condotte in ogni angolo della terra, ma non vogliamo che questa iniziativa sia compresa come qualcosa che è in continuità lineare con il vecchio ciclo di lotte globali che dopo l’11 settembre si è trovato sempre più in difficoltà. Noi crediamo che il 2 giugno abbia segnato invece una rottura forte e determinata in relazione a quel ciclo di lotte e che questa battaglia possa rilanciare il movimento in avanti, alla ricerca di quel varco dove tutti e tutte possono passare per fuggire dall’altro lato dello specchio, il lato della libertà.


E ora, compagni e compagne, blocchiamo i flussi…
Viva la Comune di Rostock e Reddelich!


International Brigades


Dissent
Utente: orsarossa Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. orsarossa

#16  14 Giugno 2007 - 20:54




OI OI--che lungo...-)
cara pralina ..il lungo commento sopra ..dopo averlo letto toglilo pure ah...-)
*O
Utente: orsarossa Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. orsarossa

#17  14 Giugno 2007 - 21:00


oppss sorry..stasera combino solo casini:-)
Utente: orsarossa Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. orsarossa

#18  14 Giugno 2007 - 22:23

GRAZIE a tutt*, grazie Orsarossa, sono tornata ora a casa... sono un po' stanca e devo ancora portare fuori Taiga per l'ultima passeggiata della giornata... ritornerò a leggervi, i vostri commenti mi sono graditi tutti. Mi aiutano a capire quel po' che riesco a capire. Il resto sono emozioni, sono viscere, sono pulsazioni, sono desideri, è cuore, anima... sorrisi dei miei compagni.
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina

#19  14 Giugno 2007 - 22:42

Ma basta urlare tutto questo? Credo di no, ahimè. Tutti sappiamo che è vero quello che hai scritto, ma chi siamo noi se non parte di questo sistema a cui tutto rode. Alla fine manco il banchiere che vende le armi è carnefice, o neppure il poliziotto che picchia. Tutti colpevoli, nessun colpevole. Oppure veramente nessun colpevole.
utente anonimo

#20  14 Giugno 2007 - 22:54

forse sì..i cattivi si celano sempre dietro a qualcosa o qualcuno!!
un gran bel pezzo Pralina un applauso per te!
notte
monì
Utente: monicamarghetti Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. monicamarghetti

#21  15 Giugno 2007 - 04:56

Buon fine settimana!!!
:)))
Utente: Franco61 Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Franco61

#22  15 Giugno 2007 - 07:58

Hai ragione pralina mia !ma appena ho cominciato a leggere:fiotti,durezza,il coso poggiato non ho capito più nulla.Ho perso la testa ah!ah!ah!!!!!!
Utente: donnafranca Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. donnafranca

#23  15 Giugno 2007 - 08:06

Ciao, quanta carne al fuoco in un'unico post. E' la prima volta che passo da te a leggere :)
Interessante il concetto della "distruzione" funzionale al sistema. Mi ricorda un po' il pensiero di un libro che ho appena incominciato a leggere. Praticamente li spiega come tutto si riconduca alla corsa folle per aumentare il PIL.
Ora proseguo nella lettura del resto del tuo post :)
Un saluto.
Utente: Le1ChatNoir Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Le1ChatNoir

#24  15 Giugno 2007 - 08:16

hai fatto Bingo!
mia cara, la verità è la vera rivoluzione
ciao ciao ;-)
Utente: arcangelica Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. arcangelica

#25  15 Giugno 2007 - 08:19

Fatto, letto tutto. Hai perfettamente descritto l'Italia. Esattamente quell'Italia che mi da seri problemi di stomaco.
Un saluto.
Utente: Le1ChatNoir Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Le1ChatNoir

#26  15 Giugno 2007 - 08:24

...scossone alle coscienze...
Utente: antox Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. antox

#27  15 Giugno 2007 - 08:58

troppe cose tutte insieme...cmq condivise in gran parte...:-)
ciao
Utente: Lent Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Lent

#28  15 Giugno 2007 - 10:06

Incredibile come questo post abbia raccolto commenti tanto diversificati, alcuni condannano i Black Bloc, altri ne giustificano o affermano l'esistenza. Io non li condanno e non li giustifico, dico solo che non li conosco e in ultimo faccio una provocazione giocata sulle tante "maschere nere" che distruggono il nostro Paese.


Orsa, perché dovrei togliere il tuo commento perché è troppo lungo? Va benissimo, le parole che ho letto sono molto belle, forti e condivisibili, ma la suggestione (e il brivido) di questo scritto, non riesce a togliermi dalla testa le mie convinzioni sulle distruzioni attuate durante i cortei.
Vedi, io partecipo (e in modo pacifico) a pochissime manifestazioni, preferisco un terreno diverso, del quotidiano. Le manifestazioni, i cortei, sono sempre delle "rappresentazioni". Viviamo nella società dello spettacolo di cui parla mirabilmente Guy Debord.
Ma quando si va a lavorare sul quotidiano, quando ci sono occupazioni, orti sociali, gruppi d'acquisto, centri sociali, cinema autogestiti, editoria autoprodotta, esperienze di gratuità, feste dello scambio e del baratto, ecc. lì veramente si sperimenta e si vivono le cose aldilà della loro rappresentazione. Si sperimentano i rapporti umani, le loro dinamiche... ecco che per me, ha molta più importanza questo, anche se della manifestazione si parlerà per mesi e invece del cinema GRATIS che stiamo facendo, non se ne parla.


Un caro abbraccio e GRAZIE a tutt* per i vostri contributi.
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina

#29  15 Giugno 2007 - 10:10

i black clok sono l'oppio dei popoli.


sssaluti
Utente: mistersnike Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. mistersnike

#30  15 Giugno 2007 - 10:12

I Black Dog sono l'amore di mamma.
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina

#31  15 Giugno 2007 - 11:52

e dopo Bush pure il Gay pride... ma tutti da noi?


gnao a te e buon w.e.
Utente: lo_struzzo_nero Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. lo_struzzo_nero

#32  15 Giugno 2007 - 12:07

Bush a Roma...


Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina

#33  15 Giugno 2007 - 12:13

e...vogliamo parlare anche della giornata dell'orgoglio pedofilo?......
Hai detto una cosa per me giusta nel tuo post, quando si spacca una vetrina di un negozio oltre a fare un favore al negoziante che prende l'occasione per rifare il trucco al negozio, crea discapito al movimento politico....chi come me viene da esperienze degli anni 70 ne sa qualcosa.....
Utente: esterino Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. esterino

#34  15 Giugno 2007 - 13:04

Da giovane mi sentivo rivoluzionario.Ora concordo con la tua analisi. Un bacio da Kobe.Ciao
Utente: silyoung Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. silyoung

#35  15 Giugno 2007 - 14:07

Un post da dieci e lode.
Ma chi sono davvero i black bloc?
La violenza non mi piace in nessun caso.
Ma alla violenza conclamata va aggiunta anche quella che si fa con i guanti di velluto.


Un sorriso pacifico
Mister X di Comicomix
Utente: Comicomix Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Comicomix

#36  15 Giugno 2007 - 15:24

gli imprenditori che non assumono i nostri ragazzi pur sapendo che ne hanno le qualità...








io credo di vivere in un mondo molto diverso dal tuo..


In questo mondo che si chiama valdarno, io che sono un imprenditrice non trovo dipendenti.
In questo mondo che si chiama valdarno io nn sfrutto nessuno ma sono costretta a pagare 3000 per un dipendente che tutti i mesi mi ricatta con la minaccia di andarsene bene sapendo che io nn posso mandarlo via non avendo nessuno da mettere al suo posto.


Avrei potuto descrivere la mia situazione in questo modo.. ma sarebbe stata retorica..


Ma forse il mio è solo un discorso di nicchia..


o no?
Utente: Fatabugiarda Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Fatabugiarda

#37  15 Giugno 2007 - 15:59

settimana infernale


chiedo venia :-)
Utente: lefty333boy Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. lefty333boy

#38  15 Giugno 2007 - 16:18

Ciao Pralinuzza,buon weekend,un bacione :-D
Utente: Faus74 Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Faus74

#39  15 Giugno 2007 - 16:48

Fatabugiarda... ma dici davvero? 3000 euri? cazzarola, se abitassi dalle tue parti ci verrei io... :O


Sai, anch'io ho lavorato in fabbrica (che poi ha chiuso)... ho fatto la colf, la dog-sitter, le pulizie... sono stanca di ricevere porte chiuse in faccia, gente che cambia idea, che ha i capricci o le lune... o che alla fine assume una russa che gli chiede due euri di meno.
Ho un figlio di 17 anni, la vedo dura anche per lui. Studia e si sta appena affacciando per chiedere lavoro, e già riceve i primi no.


Adesso ho un progetto mio, ma è dura. Pare che con la creatività non si mangi. Eppure io non voglio smettere di restare aggrappata a questo sogno, perché altrimenti mi sento finita come persona.
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina

#40  15 Giugno 2007 - 16:48

ho avuto 2 settimane
ottende
senza nemmeno un giorno da riposo
da domani sarà meglio
-spero- a kiss
Utente: lefty333boy Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. lefty333boy

#41  15 Giugno 2007 - 16:48

oh tende??


orrende
Utente: lefty333boy Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. lefty333boy

#42  15 Giugno 2007 - 16:51

GRAZIE a tutt* per i saluti e i commenti... sono molto contenta di avere un blog perché mi da la possibilità di confrontarmi con altre realtà diverse dalla mia. O di sentirmi più vicina a chi ha sensibilità affini. Un bacio moltiplicato per tutti i commenti.
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina

#43  15 Giugno 2007 - 16:52

Lefty, sei sempre il ben venuto.
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina

#44  16 Giugno 2007 - 20:57

fATA BUGIARDA, TEMO SIA UN DISCORSO DI NUCCHIA, ANCHE SE SO CHE IN RARI CASI SUCCEDE ANCHE QUESTO. Io li vedo i giovani intorno a me, che conosco bene perché sono mia figli a e il suo compagno, le sue amiche e i suoi amici, non solo perché vedo le inchieste nelle rare trasmissioni che ne parlano. Mi si stringe il cuore a vedere quanto si debbano fare il culo per guadagnare due lire senza sicurezza, sempre col ricatto che il lavoro finisca e questo vale in tutti i settori...la finico qua perché è una cosa che mi fa incazzare e star male, visto che riguarda amici, persone a me vicine, giovani che vedono gli anni passare e non più giovani che persono il lavoro e sono ancora lontani dalla pensione...gente che ha lavorato seriamente tutta la vita o che ha tutta la voglia di lavorare seriamente. Gente che ha idee, capacità, cheè disposta a non risparmiarsi quando i geronti hanno il culo sulle loro calde sedie e ci restamno senza fare un cazzo... vabbè. basta. Ciao Pralì.
Utente: triana Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. triana

#45  17 Giugno 2007 - 13:05

Buona domenica di sole Pralina, sono Tino.
Scusa il ritardo, ma aggiungo solo 2 parole al tuo post. Condivido che la violenza nelle manifestazioni è funzionale al sistema, anche perché la stampa e la televisione riducono una manifestazione, un corteo, una protesta importante al singolo episodio di violenza; mi spiego meglio: i media si fiondano come falchi sugli episodi di violenza, di distruzioni, per annullare completamente la valenza della protesta che quel gesto comporta. La manifestazione viene etichettata come violenta e i partecipanti come vandali, picchiatori, devastatori ed altro; e le motivazioni che ci sono dietro, che hanno originato le manifestazioni non passano, vengono cassate, annullate dalla violenza, anche da episodi minimi o costruiti ad arte dalle forze dell’ordine. Perché la violenza, il disordine crea paura e alimenta il flusso di cazzate dei telegiornali. Fa audience. E allora alla prima vetrina rotta vedi la brutta smorfia di Emilio o di altro leccaculo che sorride, e pensa al “clima di violenza ed intimidazione che si è creato..” e alla risposta delle istituzioni che devono essere forti.
La violenza può essere liberatoria? Si può tirare un sasso con un sorriso? Non lo so.
Forse, spaccare una vetrina di una banca può essere ora un gesto di lotta contro il simbolo del capitalismo e dello sfruttamento? Non so, non credo. Come dice Pralina, saranno assicurati e la ricostruiranno subito. E non serve a niente. E’ funzionale e perpetua il sistema.
Già, il sistema, e allora ecco l’ottima descrizione dei black block in guanti di velluto, bancari, guerrafondai , imprenditori con pochi scrupoli, … e tutto quella gentaccia che guadagna soldi a palate e non paga una lira di tasse. Chi maneggia e gioca coi soldi come fossero noccioline. E non sa, e non può immaginare come fa un operaio ad arrivare alla fine del mese con 800 o poco più al mese. Già perché ci sono persone che si fanno un culo esagerato ancora e mille euro al mese non le vedono proprio. E a volte pensi a quella locomotiva, ricordi e canti la canzone e chiudi lì. E rimane solo la rabbia. E quello che Pralina ha chiamato il quotidiano, con esempi pratici e con valori diversi, come la solidarietà. (umm, scusa Pralina ma al cinema all’arsenale ci vado molto volentieri)


Vorrei anche aggiungere che forse ci sono nicchie dove è difficile trovare lavoratori bravi e disposti a faticare, e a lavorare duro in una fabbrica. Forse in tutta italia, e non solo da noi in toscana; ma a volte il lavoro faticoso non viene riconosciuto e pagato per quello che vale.
E tremila euro forse sarà il costo di un operaio specializzato al mese ma lordo, comprensivo di INPS, INAIL e tutti gli oneri per la ditta come ferie, permessi ed altro.
Ciao a presto. Tino
utente anonimo

#46  17 Giugno 2007 - 14:53

Ciao Tino e bentornato, sono molto contenta quando passi e ti ringrazio per la tua attenzione nel leggere anche i commenti... che in effetti sono interessanti quanto i post.
Anch'io vado volentieri al cinema, ma se riesco a trovare un cinema di qualità gratis o a due euri, beh, allora sono molto contenta... e secondo me è anche un gesto politico. Più gratuità meno spese, meno preoccupazioni per la fine del mese.


^_______^
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina

#47  17 Giugno 2007 - 23:43

Io, oltre alle cose che hai detto, e che condivido, andrei un po' ad indagare fra i ranghi dei servizi segreti e delle polizie.
Mi sa che scopriremmo delle cosucce interessanti, sulla provenienza di questi black bloc
Utente: Conigliolo Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Conigliolo

#48  20 Giugno 2007 - 18:09

ahaaaa. ben detto, Pralì...
(dopo il G8 Genova era piena di svastiche sui muri, secondo me... sono anche un po' fasci, cmq hanno agito indisturbati e quando tu esprimi il concetto "funzionali al sistema" a me viene un ghigno amaro)


stamme ben!


Rex.
utente anonimo

#49  21 Giugno 2007 - 10:21

Quindi i manifestanti che hanno distrutto delle carrozze dei treni perchè volevano andare alla manifestazione gratis sono delle povere vittime????? E io che invece pago e mi incazzo di dover subire questo sono una black block visto che ho un lavoro fisso???? No mi spiace troppo semplice....e troppo di parte politica....
Utente: Inchiostro67 Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Inchiostro67
Commenti:
¦ commenti (49)(popup)
categoria : black blog

Nessun commento:

Posta un commento