Ci sono dei luoghi che dovrebbero essere considerati "sacri" uno di questi è la sala cinematografica di altri tempi, quando i film venivano proiettati su pellicola.
Non che siano passati tutti questi anni (un paio di decenni) ma con le videocassette e poi i dvd (la cosiddetta rivoluzione digitale) la gente è rimasta molto di più a casa.
Il film è diventato un surrogato della televisione, e non un momento di socializzazione com'era in effetti una volta.
E' vero, la pellicola dopo qualche passaggio si graffiava o si riempiva di granelli e di bolle (che tutto sommato suggerivano animazioni artistiche degne della Biennale di Venezia) e a volte il film s'interrompeva proprio quando il protagonista stava per essere ucciso, con grandi fischi del pubblico in sala... ma almeno dovevi uscire di casa. Esporti.
Il film è diventato un surrogato della televisione, e non un momento di socializzazione com'era in effetti una volta.
E' vero, la pellicola dopo qualche passaggio si graffiava o si riempiva di granelli e di bolle (che tutto sommato suggerivano animazioni artistiche degne della Biennale di Venezia) e a volte il film s'interrompeva proprio quando il protagonista stava per essere ucciso, con grandi fischi del pubblico in sala... ma almeno dovevi uscire di casa. Esporti.
Già, perché se una volta frequentavi le sale cinematografiche, ti dovevi proprio esporre, e se eri uno di quei "maniaci" come li chiamava mia mamma, che vanno a vedersi le "porcherie", dovevi andare alla cassa del cinema e chiedere un biglietto. La cassiera era aldilà del vetro, quindi il biglietto andava chiesto ad alta voce. Non c'era nessuno che ti sostituiva la faccia. Al massimo potevi alzarti il bavero e metterti un bel paio di occhiali da sole.
"Abbassati un po' quando sei davanti alla cassiera!" mi diceva sempre mia mamma, con aria di chi la sa lunga "se no rischi che ti faccia pagare come un'adulta".
Povera ingenua, la mamma, non è mai stata l'altezza a farmi passare da adulta (sono tappa e me ne vanto), ma un bel paio di tettine che a 12 anni premevano con prepotenza contro la maglietta, e quelle anche volendo non avrei potuto nasconderle.
Povera ingenua, la mamma, non è mai stata l'altezza a farmi passare da adulta (sono tappa e me ne vanto), ma un bel paio di tettine che a 12 anni premevano con prepotenza contro la maglietta, e quelle anche volendo non avrei potuto nasconderle.
Il cinema noi ce l'avevamo vicino a casa, era proprio brutto, più che altro sporco perché non pulivano mai. Ma a noi sembrava un luogo mitico, straordinario.
In televisione allora c'erano solo due reti, e per giunta in bianco e nero. In quegli anni passavano soltanto film in bianco e nero in tivù, tanto non si sarebbe notata la differenza. Il sabato mattina c'erano le comiche dei grandi Buster Keaton, Harold Lloyd, Charlot e Stanlio e Ollio. Mi mettevano una mano sulla spalla e mi dicevano "Ecco adesso mettiti qui e fai la brava!".
Soltanto i film al cinema erano colorati e per noi ragazzi era un fatto eccezziunalo veramente!
Ricordo che per tutta la settimana facevano i film per tutti e un solo giorno la settimana quelli "vietati ai minori di 14 o persino 18 anni", quelli dai titoli più fantasiosi tipo "Biancaneve e i sette onani" che i poveracci che andavano a vederseli, dopo avere trovato scuse in famiglia tipo "vado a trovare uno zio di Forlimpopoli che non vedo mai e che mi dispiace tanto di lasciare da solo", entravano veloci come le schegge, gobbi, strisciando, mimetizzandosi coi muri, qualcuno volando, altri imitando l'uomo invisibile. Altri trovavano l'escamotage di entrare molto prima, portandosi dietro i popcorn e il binocolo, insomma fatto sta che quando c'erano le proiezioni hard nessuno entrava al cinema, erano già tutti dentro, con l'impermeabile e la mano sul pacco.
In televisione allora c'erano solo due reti, e per giunta in bianco e nero. In quegli anni passavano soltanto film in bianco e nero in tivù, tanto non si sarebbe notata la differenza. Il sabato mattina c'erano le comiche dei grandi Buster Keaton, Harold Lloyd, Charlot e Stanlio e Ollio. Mi mettevano una mano sulla spalla e mi dicevano "Ecco adesso mettiti qui e fai la brava!".
Soltanto i film al cinema erano colorati e per noi ragazzi era un fatto eccezziunalo veramente!
Ricordo che per tutta la settimana facevano i film per tutti e un solo giorno la settimana quelli "vietati ai minori di 14 o persino 18 anni", quelli dai titoli più fantasiosi tipo "Biancaneve e i sette onani" che i poveracci che andavano a vederseli, dopo avere trovato scuse in famiglia tipo "vado a trovare uno zio di Forlimpopoli che non vedo mai e che mi dispiace tanto di lasciare da solo", entravano veloci come le schegge, gobbi, strisciando, mimetizzandosi coi muri, qualcuno volando, altri imitando l'uomo invisibile. Altri trovavano l'escamotage di entrare molto prima, portandosi dietro i popcorn e il binocolo, insomma fatto sta che quando c'erano le proiezioni hard nessuno entrava al cinema, erano già tutti dentro, con l'impermeabile e la mano sul pacco.
Noi ragazzi e ragazze andavamo a vederci i film "per tutti" alle proiezioni pomeridiane. Siccome ero una ragazzina molto rompiscatole, i miei meno mi vedevano in casa, meglio stavano, e così ogni scusa era buona per mandarmi al cinema come dalle suore o al luna park o a fare i compiti dagli amichetti o a confessarmi dal prete, insomma in qualsiasi altro posto potessi sparire per una mezza giornata.
Inutile dire che mi vidi tutti i film e i cartoni animati di Walt Disney, quelli di Bruno Bozzetto e Asterix. Ma anche Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, Peter Sellers, e tutta la serie 007.
A quei tempi oltre al film cosiddetto di guerra o d'avventura e la commedia all'italiana, spopolava il genere western e mi vidi praticamente tutto quello che si può vedere di serie zeta dopo il grande Leone: filmetti che si potrebbero definire spaghetto western molto scotto, dai titoli "Puzzo di dollari", "Il bello il brutto e l'arrabbiato parecchio" e cose così.
Quando c'era un nuovo film, e i nuovi film in provincia arrivano sempre quando in città li hanno già digeriti, ma in provincia sono sempre delle prime fantastiche, mi si poneva il problema "quale fidanzato ci porto se non mi accompagna l'amica del cuore". Mi si imponeva la scelta tra Vincenzo e Roberto, con la ruota di scorta Francesco, a giorni alterni.
Poi c'era il vestito da mettersi, come alla prima di Jesus Christ Superstar. Una tragedia. Finii per mettermi un paio di pantaloni a zampa d'elefante con un paio di zatteroni, sembravo la nipotina dei Cugini di Campagna.
Poi c'era il vestito da mettersi, come alla prima di Jesus Christ Superstar. Una tragedia. Finii per mettermi un paio di pantaloni a zampa d'elefante con un paio di zatteroni, sembravo la nipotina dei Cugini di Campagna.
Al cinema non restavi mai da sola nemmeno volendo, ti trovavi talvolta un signore accanto che ti guardava con la coda dell'occhio fantasticando in religioso silenzio di possibili manovre a polipo che mai e poi mai avrebbe attuato pena l'inferno e la pubblica gogna di paese, a quel punto con l'amichetta del cuore c'era la possibilità di cambiare posto o di fare l'infamata al direttore del cinema.
Ma una delle cose più belle del cinema era il bar dove si andava a comprare le rondelle di liquerizia e i ghiaccioli, e ricordo che c'erano i gusti limone, anice e menta (e basta) che allora costavano (mi vergogno di dirlo, tanto da la misura del tempo) 50 lire. Oppure in alternativa i chewingum, che però a termine masticata, ti costringevano a manovre non molto ortodosse, tipo di appiccicarli sul retro della poltroncina davanti.
Smangiucchiare in sala è una vera libidine, lo sanno bene in India dove i film (la famosa Boollywood) durano anche 6 ore e la gente si porta di tutto in sala, anche il pollo con il riso al curry.
Ben altra cosa rispetto al farlo davanti alla tivù, che da un senso di tristezza indicibile. Ricordo com'ero felice quando riuscivo coi pochi spiccioli nella borsetta, a comprare una lattina di qualsiasi bibita e ad aprirla senza schizzare nessuno (una volta purtroppo è successo che ho fatto il bagno a quella davanti).
Gli anni sono passati, e nonostante i nostri traslochi, avevamo sempre un cinema accanto alla nostra casa, non so bene perché.
Così non mi persi mai una visione fino all'inizio degli anni 80, con l'amico gay che sbarellava per Jodorowsky e mi faceva una testa così con "The Fog" di John Carpenter. Dai soavi deliri di Nichetti ai film impegnati superpoliticizzati (le mattonate insomma) della Von Trotta e di Schlodorff sugli anni di piombo, ero sempre lì a mangiarmi le unghie. Certa di non avere capito proprio tutti i passaggi. Ma felice di avere ampliato i miei criteri percettivi contro l'estetica borghese, ed essere pronta ad assorbire persino Tziga Vertov.
E anche quando mi trasferii a Firenze, scoprii la deliziosa sala (*klicca sulla parola Universale d'essai per accedere al mio post gemellato) Universale d'essai, dove venivano proiettati i mitici film di Belushi, quelli di Pietro Germi e Michelangelo Antonioni ma anche quelli der Monnezza, "Tarzoon la vergogna della jungla", "Harold e Maude", "Zabriensky Point", "Woodstock"... dove quando entravi ti pareva d'essere nelle nebbie dei film di Fellini, perché tutti fumavano le canne in sala e la cortina del fumo a una cert'ora diventava così densa che la gente si doveva chiamare a gran voce e sbracciarsi per farsi riconoscere dall'amico entrato al secondo tempo.
Così non mi persi mai una visione fino all'inizio degli anni 80, con l'amico gay che sbarellava per Jodorowsky e mi faceva una testa così con "The Fog" di John Carpenter. Dai soavi deliri di Nichetti ai film impegnati superpoliticizzati (le mattonate insomma) della Von Trotta e di Schlodorff sugli anni di piombo, ero sempre lì a mangiarmi le unghie. Certa di non avere capito proprio tutti i passaggi. Ma felice di avere ampliato i miei criteri percettivi contro l'estetica borghese, ed essere pronta ad assorbire persino Tziga Vertov.
E anche quando mi trasferii a Firenze, scoprii la deliziosa sala (*klicca sulla parola Universale d'essai per accedere al mio post gemellato) Universale d'essai, dove venivano proiettati i mitici film di Belushi, quelli di Pietro Germi e Michelangelo Antonioni ma anche quelli der Monnezza, "Tarzoon la vergogna della jungla", "Harold e Maude", "Zabriensky Point", "Woodstock"... dove quando entravi ti pareva d'essere nelle nebbie dei film di Fellini, perché tutti fumavano le canne in sala e la cortina del fumo a una cert'ora diventava così densa che la gente si doveva chiamare a gran voce e sbracciarsi per farsi riconoscere dall'amico entrato al secondo tempo.
Dopo tutte queste premesse, vedere un film o vederne un altro, perché all'ultimo l'avevano sostituito, non era la cosa più importante.
E nemmeno di finire a letto col proiezionista, quando sono stata molto più grandicella.
Ma la cosa più importante era di esserci, al cinema.
E nemmeno di finire a letto col proiezionista, quando sono stata molto più grandicella.
Ma la cosa più importante era di esserci, al cinema.
Commenti
#1 02 Agosto 2006 - 08:38
che bello! tutto! tutto il post! l'universale poi! che ricordi, chissà che non ci siamo mai visti li dentro! oddio, non era facile con quella nebbia.
che tristezza vederlo adesso.
che tristezza vederlo adesso.
 |     | Lavorini |
#2 02 Agosto 2006 - 08:40
Buongiorno Leo e che bello che tu sia il primo a commentare!!!!
Non credo che ci siamo visti lì dentro... troppa nebbia... troppo fumo... forse s'aspettava i tempi dell'arrosto.
^____^
Non credo che ci siamo visti lì dentro... troppa nebbia... troppo fumo... forse s'aspettava i tempi dell'arrosto.
^____^
 | | Pralina |
#3 02 Agosto 2006 - 08:49
è probabile.. è probabile..
mi sa che ci faccio un post.. mi hai dato una bella idea.
mi sa che ci faccio un post.. mi hai dato una bella idea.
| | | Lavorini |
#4 02 Agosto 2006 - 09:01
Sull'Universale o in genere su i' cinema? no perché a Firenze di cinemini bellini ce n'erano alcuni, e ce ne sono ancora (però ora con dvd, la pellicola è roba da nicchia e d'archivio)... dicevo ce ne sono alcuni come lo Spaziouno e l'Alfieri che non sono male.
| | | Pralina |
#5 02 Agosto 2006 - 09:06
Applausi per il bel post!
Solo una precisazione tecnica: a quanto mi risulta i film al cinema sono ancora su pellicola :p
Solo una precisazione tecnica: a quanto mi risulta i film al cinema sono ancora su pellicola :p
 | | sbilanciata |
#6 02 Agosto 2006 - 09:16
ah...i tempi eroici delle due reti tv in bianco e nero...quanti ricordi.
:-)
Grazie Pralì.
Tarlo
:-)
Grazie Pralì.
Tarlo
 | | dtarlo |
#7 02 Agosto 2006 - 09:31
Great! Hai descritto anche un po' del mio orizzonte culturale cinematografico.
"Spaghetto western molto scotto" è fantastica, lo pensavo sempre e ora so come dirlo.
"Spaghetto western molto scotto" è fantastica, lo pensavo sempre e ora so come dirlo.
 | | OUTTAKE |
#8 02 Agosto 2006 - 13:45
....ti ho postato 1 commento ma nn riesco a vederlo, dice che splinder è in manutenzione.... riprovo fra poco.
federico
federico
| utente anonimo |
#9 02 Agosto 2006 - 13:56
ma forse ce la facciamo qst volta, ti stavo scrivendo che il tuo ultimo post è fantastico, mi sorprende dolce pralina la tua capacità nn solo di esprimere sensazioni ,ma di tirarle fuori agli altri.... evidente che la tua densità come persona è notevole :-)))
anch'io vorrei aprire un blog MIO ma nn ho la tua stessa ispirazione e x ora nn mi loggo ma lo farò in seguito..
se posso permettermi una critica benevola ;-) nn parlare + di chiudere il blog, xchè alla fine rischi di dare una immagine di te troppo altalenante ;-P sono stati d'animo che hanno tutti ma il parlarne troppo rende solo + fragili davanti a tanti.. i quali te lo assicuro hanno l'unica forza di nn parlare mai dei loro guai!
e poi, se tu chiudessi il blog, dopo una settimana che lo leggo.... andrei in astinenzaaaa!!!!!!
bacioni da federico :-))**
anch'io vorrei aprire un blog MIO ma nn ho la tua stessa ispirazione e x ora nn mi loggo ma lo farò in seguito..
se posso permettermi una critica benevola ;-) nn parlare + di chiudere il blog, xchè alla fine rischi di dare una immagine di te troppo altalenante ;-P sono stati d'animo che hanno tutti ma il parlarne troppo rende solo + fragili davanti a tanti.. i quali te lo assicuro hanno l'unica forza di nn parlare mai dei loro guai!
e poi, se tu chiudessi il blog, dopo una settimana che lo leggo.... andrei in astinenzaaaa!!!!!!
bacioni da federico :-))**
| utente anonimo |
#12 02 Agosto 2006 - 16:49
Che bella questa descrizione e... così vera!
Grazie.
Buona serata dolce Pralina!
Marilù
Grazie.
Buona serata dolce Pralina!
Marilù
 | | mariluaureola |
#13 02 Agosto 2006 - 17:13
Fantastico... Mi sono divertita un sacco nella lettura.... Un bacione
 | | cefixima |
#14 02 Agosto 2006 - 18:31
Che bel post :-) mi hai fatto ricordare quando avevo 16 anni e la domenica sera era un classico per noi 7/8 amici andare al cinema del mio paese..ricordo un "Borotalco" con Carlo Verdone interrotto alla fine del primo tempo perchè in sala eravamo solo noi 7 o 8..che tristezza,adesso al posto del cinema c'è un enorme palazzone..:-(
 | | giannierre |
#15 02 Agosto 2006 - 20:16
bellissimo post che mi porta indietro di tanti anni.
ciao, buona serata e baciotti!
ciao, buona serata e baciotti!
 | | Franco61 |
#16 02 Agosto 2006 - 20:50
Mi hai davvero ricordato momenti memorabili...è vero, l'importante era esserci, al cinema! Quante emozioni, e l'attesa della proiezione del sabato, dove sicuramente veniva anche quella ragazzina che piaceva a me...mi scappa la lacrima se ci penso! E citi un film che io amo da morire: Harold e Maude...
Un bacio Praly, mi sono emosssionato...
Un bacio Praly, mi sono emosssionato...
 | | marcobus |
#17 02 Agosto 2006 - 20:59
GRAZIE sbilanciata (è vero, la pellicola si usa ancora, ma nelle multisale e non più nelle sale d'essai, per i costi troppo elevati di noleggio... hanno fatto troppi tagli, c'è grossa crisi e i primi a rimetterci sono proprio i cinema storici d'essai), Tarlo, Outtake, federicoooooo! =), ma55, mariluaureola, cefixima, giannierre, Franco e Marco... sono contenta di avervi emozionato!
:)
DAI, ANDATE A LEGGERE ANCHE IL BELLISSIMO POST DI LEONARDO LAVORINI (IL LINK E' SOPRA) SUL CINEMA UNIVERSALE, CHE VI FARA' SGANASCIARE DAL RIDERE!!!!!
:)
DAI, ANDATE A LEGGERE ANCHE IL BELLISSIMO POST DI LEONARDO LAVORINI (IL LINK E' SOPRA) SUL CINEMA UNIVERSALE, CHE VI FARA' SGANASCIARE DAL RIDERE!!!!!
| | | Pralina |
#21 03 Agosto 2006 - 07:39
buongiorno bellissima donna, vedo che hai la fila :-D
nn so se arrivo troppo tardi per darti 1 bacio sulla punta del naso.........
SMACK!!!!!!!!
federico
nn so se arrivo troppo tardi per darti 1 bacio sulla punta del naso.........
SMACK!!!!!!!!
federico
| utente anonimo |
#22 03 Agosto 2006 - 07:40
è un amarcord
meraviglioso.
l'ho letto con vero piacere:))
baci.
buona giornata.
meraviglioso.
l'ho letto con vero piacere:))
baci.
buona giornata.
 | | saganne |
#23 03 Agosto 2006 - 08:30
prali.. devi usare il permafrost.. il permaflex.. insomma il permalink, sennò tutte le volte che posto il link và al nuovo post.
ciao.
ciao.
| | | Lavorini |
#24 03 Agosto 2006 - 08:40
ammappa che figata di post...
ma la cosa più bella (scusa eh) è avè ribeccato quel tipo col cappello da cuoco in testa... ehehe
ma la cosa più bella (scusa eh) è avè ribeccato quel tipo col cappello da cuoco in testa... ehehe
 | | qwe |
#26 03 Agosto 2006 - 09:24
Ragazzi, a chi devo rispondere per primo??? ehehehehehehehehehe!!!!!
C'è la fila davvero, come al casello di Rimini sud.
E' vero qwe, il pezzo meglio è il tipo col cappello da cuoco.
C'è la fila davvero, come al casello di Rimini sud.
E' vero qwe, il pezzo meglio è il tipo col cappello da cuoco.
| | | Pralina |
#27 03 Agosto 2006 - 09:28
GRAZIE Fabrizio, Armando, Giuseppe, Federico, Mauri, qwe e Alex... ricambio i baci a tutti
:)))
Leo, scusa sono invornita, ma non ho capito a cosa serve il permafrost. Puoi spiegarmi come si fa?
;)
:)))
Leo, scusa sono invornita, ma non ho capito a cosa serve il permafrost. Puoi spiegarmi come si fa?
;)
| | | Pralina |
#28 03 Agosto 2006 - 10:08
ma io nun t'ho baciata... che ricambi?
muahahahahaha
vabbè ricambio io va!
muahahahahaha
vabbè ricambio io va!
| | | qwe |
#30 03 Agosto 2006 - 10:52
clikkando su permafrost, fai un link permanente sul post , poi ti copi quello come link alla foto.
mi son spiegato?
mi son spiegato?
| | | Lavorini |
#32 03 Agosto 2006 - 11:10
e ci sono riuscita... sono una donna non sono una tonta... eh eh!!!!
| | | Pralina |
#33 03 Agosto 2006 - 11:12
Guarda qwe che i baci non fanno parte del baratto, sono doni che si danno e si prendono a piacere. Io li prendo e li do molto volentieri.
:P
Buongiorno sempre struzzo_nero per tutti i giorni che verranno.
:)
:P
Buongiorno sempre struzzo_nero per tutti i giorni che verranno.
:)
| | | Pralina |
#34 03 Agosto 2006 - 12:03
hallo prali, :)) un post stratosferico non c'è che dire!!! mi presti un etto della tua verve? eggià che ci sei mi presti il bellomo con cui t'ho beccata alla fiesta un po' di seratine fa? sorry non ricordo il cinema universale, lo sai che non abitavo ancora a firenze.. son troppo piccina per quei tempi!
good life (trad. buona vita) *
good life (trad. buona vita) *
 | | ToFFoleTTa |
#35 03 Agosto 2006 - 13:32
Grazie Isabella, la mia verve non la presto a nessuno e tu ne hai da vendere, il "bellomo" è mio cugino si dice così? no, scherzo... ma se ti dico che è un amico non mi credi lo stesso ;) ... peccato che non conosci il Cinema Universale, era uno spettacolo solo entrarci senza guardare il film!!!!
Un bacio, a presto ^____^
Un bacio, a presto ^____^
| | | Pralina |
#37 03 Agosto 2006 - 14:26
Pralina, hai descritto in modo reale altri momenti di vita, ed erano anche miei e quindi un lieto ricordo.Non credo che ci si injmvecchia come qualcuno dice scrivendo o leggendo cio'.I sentimenti dolci e belli appartengono a tutte le eta' e periodi di vita.Quello che hai scrtto parte di storia di vita. Bravissima. Un abbraccio e ciao. Grazie per il tuo commento.
 | | silyoung |
#39 03 Agosto 2006 - 15:42
Cara Praly, non mi conosci ma ho letto tante e tante volt edi te non solo su internet. Mi diverte assai il tuo modo di esporre le cose, perche' contiene tutti gli ingredienti che sono la base della vita, la parte tragica e la parte comica. Sei veramente brava nell' esercizio della scrittura oppure hai il dono dell' alchimia. Il risultato e' una piacevolissima amalgama di tante cose. Forse e' per cio' che ti fai chiamare "Tuttifrutti". La "Pralina" richiama una immagine di dolcezza, autentica.
Ti stimo,
Andrea
Ti stimo,
Andrea
| utente anonimo |
#40 03 Agosto 2006 - 15:42
Grazie della visita. Tornerò spesso a trovarti.
Pablo.
PS: intriganti le tue foto ;-)
Pablo.
PS: intriganti le tue foto ;-)
| | utente anonimo |
#41 03 Agosto 2006 - 16:46
Mi stupisci sempre mi diverto e imparo un sacco di cose da te!!sei il mio idolo!!!
bacioni
mony
bacioni
mony
 | | monicamarghetti |
#42 03 Agosto 2006 - 17:45
storie da Universale
proiezione film l' ultima follia di mel brooks
"mascheraaaa,voceee!!!!"
proiezione film l' ultima follia di mel brooks
"mascheraaaa,voceee!!!!"
| utente anonimo |
#43 03 Agosto 2006 - 17:47
GRAZIE AlmostMe, Silyoung, bubbles, Andrea, Pablo e Mony (cucciola!!!!). E' molto bello quello che scrivete su di me, e voglio meritarmelo ancora di più. Vi abbraccio.
^____^
^____^
| | | Pralina |
#44 03 Agosto 2006 - 17:53
Aaaaaaaaah! non ti avevo visto Freddie!!!!! Scusa, stavo postando il mio commento in contemporanea col tuo... ganzo.
:D
:D
| | | Pralina |
#48 04 Agosto 2006 - 10:39
Grazie alfo71.
Lavo Lavo... funge sì, praticamente è un fungo.
la tua perma-losa
:)
Lavo Lavo... funge sì, praticamente è un fungo.
la tua perma-losa
:)
| | | Pralina |
#49 05 Agosto 2006 - 22:04
eheh...dopo tutto questo tempo devi essere una vera cinefila te...di quelle che si ricordano a memoria i passaggi dei vecchi film con religiosa devozione... io ce l'ho un cinema sotto casa (una multisala!!! aperta un anno fa con grande giubilo di tutti noi gggiovani), ma andarci, e andare al cinema in generale, non è mai stato motivo di grande piacere, a parte il fatto che è un'occasione per condividere qualcosa con gli amici o con il fidanzato di turno. gli è che purtroppo oggigiorno mancano anche gli uomini che fantasticano sulle mosse a polipo, figuriamoci le persone ansiose di socializzare. forse siamo diventati tutti un po' più diffidenti, chissà.
comunque l'emozione di vedere la faccia di Johnny Depp misura extralarge davanti a te la può dare solo il cinema...io non credo (per questo e per altri motivi) che il cinema sparirà del tutto...magari diventerà un covo riservato a pochi avventurosi...ma ne varrà sempre e comunque la pena :-)
un baciotto, bon voyage
ps. a proposito, anche mia madre mi faceva abbassare al botteghino per farmi sembrare più piccola...perchè anch'io son tappa, ma avevo il solito problema con le tette...
comunque l'emozione di vedere la faccia di Johnny Depp misura extralarge davanti a te la può dare solo il cinema...io non credo (per questo e per altri motivi) che il cinema sparirà del tutto...magari diventerà un covo riservato a pochi avventurosi...ma ne varrà sempre e comunque la pena :-)
un baciotto, bon voyage
ps. a proposito, anche mia madre mi faceva abbassare al botteghino per farmi sembrare più piccola...perchè anch'io son tappa, ma avevo il solito problema con le tette...
 | | Ala05 |
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