Et voila un diario delle mie vaconse in quella terra fantastica. Scusate, lo farò a spizzichi e bocconi per non regalarvi una mattonata gigantesca.
7 settembre, giovedì. Segno il giorno del mio arrivo. Come previsto, avrei dovuto incontrare il mio fratellino Budino. Che ha l'incredibile abitudine di fare pacchi di proporzioni galattiche. Nei giorni precedenti era stato così vago a darmi indicazioni, che ho creduto che mi volesse "sviare".
"Ma certo che ti veniamo a prendere alla stazione, ma che discorsi, bien sur!". "Ma sei sicuro? L'orario che ti ho dato è preciso, ho già fatto il biglietto. Devo ritelefonare?" "Macchè sei grulla, me lo ricordo! Guarda, al massimo, mandaci una email per promemoria".
Per eccesso di scrupolo, mando due email a due indirizzi differenti, mi tornano indietro per la casella piena. Mando due messaggini sul cellulare. Così sono sicura che almeno in questa occasione Budino non mancherà (non può mancare!).
Per eccesso di scrupolo, mando due email a due indirizzi differenti, mi tornano indietro per la casella piena. Mando due messaggini sul cellulare. Così sono sicura che almeno in questa occasione Budino non mancherà (non può mancare!).
Infatti, appena arrivata in quella stazioncina, dopo un viaggio abbastanza allucinante, con uno zaino incredibile modello menhir, Budino non c'era.
Poso il menhir per terra e mi mangio un panino con la bresaola e un uovo sodo, la prima cosa sostanziosa che metto sotto ai denti dalla sera prima.
Mi siedo nella sala d'aspetto, in mezzo a tutta gente il cui più giovane avrà avuto 70 anni, che mi guardano come fossi una profuga albanese, provo a telefonare "Sono arrivata!" "Dove?" "A Lamballe, cazzarola!" "A Lamballe? Bene! Mah, averlo saputo prima! Ma noi siamo ancora a casa, però se vuoi ti si viene a prendere, tanto di qui sarà un quarto d'ora, in venti minuti, ci vorrà mezz'ora, diciamo un'ora". Stavo già schiumando...
Poso il menhir per terra e mi mangio un panino con la bresaola e un uovo sodo, la prima cosa sostanziosa che metto sotto ai denti dalla sera prima.
Mi siedo nella sala d'aspetto, in mezzo a tutta gente il cui più giovane avrà avuto 70 anni, che mi guardano come fossi una profuga albanese, provo a telefonare "Sono arrivata!" "Dove?" "A Lamballe, cazzarola!" "A Lamballe? Bene! Mah, averlo saputo prima! Ma noi siamo ancora a casa, però se vuoi ti si viene a prendere, tanto di qui sarà un quarto d'ora, in venti minuti, ci vorrà mezz'ora, diciamo un'ora". Stavo già schiumando...
Dopo due ore Armando e gli altri sono lì. Ih ih. Prendiamo una birra in un pub. C'è una ragazza graziosa e sorridente coi capelli rossi che serve al bancone. Trovo Budino (anche Manzo) in ottima forma, il viaggio in Mongolia gli ha fatto benone.
"Ma tu non ci torni più all'Ile de Bréhat?" "No, non credo Prali" "Io ci voglio andare assolutamente a Bréhat, ho visto le foto su internet, un flash. E' veramente una chicca Bréhat. Non posso venire qui e non andare a Bréhat, non esiste". "Non posso accompagnarti" "Chissene frega, ci vado pure da sola".
Mi portano in macchina in un villaggio contadino della Costa armoricana (mi ricorda qualcosa).
Per la strada noto subito che non ci sono molti alberi ma moltissimi campi, prati verdi, tantissime mucche pezzate bianche e nere, cielo azzurro con nuvolette bianche. Le case hanno i tetti spioventi, di ardesia, quindi grigi.
"Ma tu non ci torni più all'Ile de Bréhat?" "No, non credo Prali" "Io ci voglio andare assolutamente a Bréhat, ho visto le foto su internet, un flash. E' veramente una chicca Bréhat. Non posso venire qui e non andare a Bréhat, non esiste". "Non posso accompagnarti" "Chissene frega, ci vado pure da sola".
Mi portano in macchina in un villaggio contadino della Costa armoricana (mi ricorda qualcosa).
Per la strada noto subito che non ci sono molti alberi ma moltissimi campi, prati verdi, tantissime mucche pezzate bianche e nere, cielo azzurro con nuvolette bianche. Le case hanno i tetti spioventi, di ardesia, quindi grigi.
In macchina ascoltiamo Janis Joplin che non c'entra niente ma vedrete che razza di trip.
La fattoria dove siamo alloggiati è dei genitori della nostra fisarmonicista. Uno sballo. Tutto intorno prati verdissimi pieni di mucche pezzate bianche e nere, sì, proprio quelle mucche muccose che si disegnano sempre quando si è bambini.
C'è il sole e tira vento, il cielo è blu intenso con nuvole bianche che sembrano ottenute con qualche filtro polarizzatore.
C'è il sole e tira vento, il cielo è blu intenso con nuvole bianche che sembrano ottenute con qualche filtro polarizzatore.
Dormiremo nella soffitta su materassi stesi sulle travi di legno, coi sacchi a pelo. Quella sera, cena a base di tamoulè, grigliata di ortaggi, gli immancabili formaggi e cozze cucinate all'uso locale, innaffiata da ottimo Bordeaux. I nostri ospiti sono due personcine delizione, come la loro figlia. Il papà ci accoglie a braccia aperte con la pipa in bocca, mi faccio subito l'idea che l'accoglienza bretone sarà sempre così per tutto il viaggio.
Arrivano gli altri disgraziati della banda dei Fiati Sprecati da Firenze che si sono fatti il viaggio in macchina, con tutti i loro strumenti sax clarinetti trombe tromboni bombardino bassotuba flauti tamburo piatti grancassa, siamo in tutto una trentina di persone. Che uniti ai 668 abitanti di quel piccolo borgo fanno una cifra considerevole... Per tutta la notte vanno avanti i brindisi e le prove dell'orchestra, ci sono anche due musicisti di New York dell'Hungry March Band. L'atmosfera è elettrizzante, bellissima. C'è la luna piena e un cielo limpidissimo, le fronde degli alberi sono letteralmente piegate dal vento, la luce disegna i contorni dei tetti, come nei libri di favole.
...continua...
Arrivano gli altri disgraziati della banda dei Fiati Sprecati da Firenze che si sono fatti il viaggio in macchina, con tutti i loro strumenti sax clarinetti trombe tromboni bombardino bassotuba flauti tamburo piatti grancassa, siamo in tutto una trentina di persone. Che uniti ai 668 abitanti di quel piccolo borgo fanno una cifra considerevole... Per tutta la notte vanno avanti i brindisi e le prove dell'orchestra, ci sono anche due musicisti di New York dell'Hungry March Band. L'atmosfera è elettrizzante, bellissima. C'è la luna piena e un cielo limpidissimo, le fronde degli alberi sono letteralmente piegate dal vento, la luce disegna i contorni dei tetti, come nei libri di favole.
...continua...
Commenti
#5 19 Settembre 2006 - 12:29
...amica, le vacanze son sempre vacanze e gustiamone i succhi più dolci...
#8 19 Settembre 2006 - 13:51
cazzo....ma perchè non sono venuta anch'io???
perchè???...perchèèèèèèè??????
beata.....
perchè???...perchèèèèèèè??????
beata.....
#10 19 Settembre 2006 - 20:54
Stasera son veramente stanco, ma non potevo non passare a salutare!
un abbraccio.
un abbraccio.
#12 19 Settembre 2006 - 23:06
GRAZIE ovidionasone (bentornato qui), Decablog, Senzaqualità (benvenuta, cara!!!), superfake :*, baronerosso1, ninna_r (ehilà, supermammina della blogsfera :), giannierre, shotenzenjin bella (il prossimo anno ci andremo insieme, perché non finisce qui), Ducablu (pazienza, pazienza, arriva tutto ;) e Fendin!!!!
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#15 19 Settembre 2006 - 23:18
All'inizio l'organizzazione peccava un po' ma non mi pare che ti sia andata male...aspettiamo il resto
Buonanotte
Buonanotte
#16 20 Settembre 2006 - 00:20
sono tornato ho letto e gustato lo champagne!
aspetto le prossime puntate!
kiss kiss
aspetto le prossime puntate!
kiss kiss
#18 20 Settembre 2006 - 08:03
Un abbraccio a te Praly! Scusa l'assenza, che sia in crisi da urlo forse si intuisce. Ma sto cercando di reagire con tutte le forze. E leggerti e sentirti vicina mi aiuta moltissimo, cara amica: Un bacione!
#22 20 Settembre 2006 - 12:55
Come inizio storia promette un bel seguito... Sono contenta che sei tornata... Un bacio immenso
#24 20 Settembre 2006 - 15:47
Per Belenus! (che nella mia terra natia si traduce: "Belin!")
Si sente nelle tue parole che viaggi con l'anima! Bellissima sta cosa, sembra quasi di viverlo pure un po' io :-D
Grazie!
Si sente nelle tue parole che viaggi con l'anima! Bellissima sta cosa, sembra quasi di viverlo pure un po' io :-D
Grazie!
#25 20 Settembre 2006 - 16:07
bèbèbè...come primo assaggio non è male...ma mi aspetto notizie mirabolanti e sensazionali nel proseguimento delle puntate...;)
ps. armandino non è il campione dei ritardatari...ne conosco certi peggiori! ;)
ps. armandino non è il campione dei ritardatari...ne conosco certi peggiori! ;)
#26 20 Settembre 2006 - 16:29
Ciao bimba, bentornata!
Leggendo mi pareva quasi di esser lì con voi. Attendo le prossime puntate.
Leggendo mi pareva quasi di esser lì con voi. Attendo le prossime puntate.
#27 20 Settembre 2006 - 18:20
GRAZIE, siete veramente cari, appena riprendo i ritmi quotidiani "normali" riesco a rispondere per bene, singolarmente ad ognuno e ognuna di voi. Mi fa sempre un grandissimo piacere di leggere i vostri commenti e vi prometto il proseguo delle mirabolanti avventure!!!!
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