Scusate la latitanza! Oggi propongo riflessioni più semi che serie, su certi artistucoli underground mai considerati dalla Biennale di Venezia che con le loro "peTIformance" i loro "eVENTI" ammorbano l'aria, gente che di mestiere fa il geometra (nella più creativa delle ipotesi) e che per vezzo si diletta ad allestire "installazioni" (inSTALLAzioni = termine generico che può comprendere da un covone di fieno sul quale una capra ha cagato sopra, fino a complesse costruzioni tipo quelle che fanno i bambini con il Lego) tanto si sa che in Italia son tutti artisti basta che facciano una coreggia vestita e che abbiano stuoli di critici ad incensarli, mica c'è bisogno della fantasia, basta la firma, insomma si va sulla fiducia, 'nzomma oggi in questa società televisiva e dello spettacolo l'arte non è importante farla, basta "nominarla"... no, non ho voglia di scrivere. Devo consegnare un dipinto a olio (una di quelle cose fuori moda, anacronistiche, che oggi non si chiamano più arte, ma artigianato) e non mi rimetterò alla tastiera fino a che non riesco a provare a me stessa che sono una persona seria e un'artista coi fiocchi. Una di quelle persone che nonostante tutti i loro guai, alla fine, spaccano alla grande. Insomma, scusatemi, ma adesso non ce la faccio a tenere il blog aggiornato, ho bisogno di concentrazione per realizzare i progetti dell'autunno e il blog mi distoglie, perché nelle cose mi ci butto a pesce o non mi ci butto per niente e... vi amo così tanto che dopo aver aggiornato il mio blog, ci schiaccerei le ore a leggere i vostri e a rispondere ai messaggi privati e a mettere commenti e a rispondere ai commenti dei commenti e così... non riuscirei a pedalare per me. Non faccio lavoro d'ufficio che mi tenga incollata a una scrivania. Devo alzare il culo e stare in piedi. Ma vi ho tutti nel cu...ore, sempre.
Un abbraccio immenso!!!!!!!!!
Permafrost ¦commenti (19)
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categoria : art-erio, eventi evenki
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