domenica 26 maggio 2013

7 luglio 2008

ululato da Pralina alle ore 01:09 lunedì, 07 luglio 2008


Non vi tragga in inganno l'immagine sopra, di me in una sala giochi, mentre faccio tiro al bersaglio nel gioco Cecchini superstar. Noi siamo romagnoli DOC.
Da ragazzina, tipo 15 anni, mia madre mi organizzava le divise, pardon, i vestiti per il giorno dopo. Me li metteva piegati sulla sponda del letto e la mattina dopo me li indicava con l'indice puntato, sgranando i suoi grandi occhi azzurri.
L'indice puntato di mia madre poteva ripetersi solo due volte, poi diventava una minaccia per la mia incolumità.
Il "Devi vestirti come ho deciso io" non proveniva da uno stilista misogino, ma da una donna eccezionalmente bella, che mi stava davanti con gli zoccoli ai piedi.
Naturalmente, siccome ho una testa dura come la sua, ma diversamente dura, sceglievo sempre il contrario di quello che mi diceva di mettermi. Oppure me li infilavo all'arrovescio. Allacciavo gli scarponi a una velocità record, mentre finivo di farmi il bidet. E poi scappavo con la velocità di una lepre.

Anche i pasti erano pianificati, c'era un piatto unico sopra un vassoio di plastica che solitamente erano patate con il tonno, merluzzo con i fagiolini, wurstel con le patate, polenta con il pomodoro, passato di verdura, pane con formaggio o affettato, qualche volta passatelli perché mia madre essendo romagnola DOC. alla tradizione non ha mai rinunciato.
Gli spaghetti erano banditi dalla nostra tavola, al massimo ci faceva i maccheroni "Ma proprio per accontentarvi, io i maccheroni non li capisco, mi fanno senso". I maccheroni nuotavano diligentemente in una piscina di sugo formando gli anelli delle Olimpiadi, anzi, il sugo era il vero piatto principe coi maccheroni a condimento.
In effetti. A me fanno ancora senso gli spaghetti quando si attaccano sul fondo della pentola, mi sembrano dei vermi incollati. Se la nonna siciliana non mi avesse insegnato a mangiarli quando avevo sette anni, avrei giurato che fossero davvero vermi che si rotolano nel sangue. Vabbè.
Dopo il piatto unico, anzi, contemporaneamente, "pacchetto compreso", arrivava il succo di frutta e poi il budino di cioccolato e la banana. O lo strudel però quello industriale. Lo STRUDEL come parola piaceva (piace) tanto a mia madre, perché ha una finale tronca come wafer, ormai è risaputo che ai romagnoli piacciono tutte le parole come Wilmer, Amneris, Ermes, Erpes.
Il succo di frutta "il succhino" arrivava nei momenti più disparati, mentre piangevo per la morte di una mia amica, mentre telefonavo al mio amore, mentre mi stavo mettendo il burro di cacao.
Era possibile saltare un pasto, ma dal succhino ci si poteva salvare soltanto saltando dalla finestra. Pare che il succhino sia stato un totem degli indiani Navajo di Cesena, una figura simbolica rituale con la testa a forma di corona di metallo e il corpo di vetro.
Erano pasti che non prevedevano il bis. Non era contemplato dal bilancio familiare. Il bis per me arrivava fortunatamente quando una delle mie sorelle faceva le bizze per mangiare, allora me ne approfittavo tout court. Mors tua vita mea. Il fatto è che le mie sorelle assomigliano a mio padre e sono snelle. Cazzi loro.
E poi la vedevo che mangiava i nostri avanzi, perché noi (loro) eravamo (erano) tanto schifiltose. Poiché mi sono sempre sacrificata per la famiglia, con grave sprezzo del pericolo, è lì che ho imparato a leccare il piatto alla perfezione, pagando con gli scappellotti di mamma il mio atto eroico!

Ma la cosa più bella (per lei) erano le mie vacanze, quando poteva spedirmi da qualche parte. Povera mamma, non aveva tutti i torti, io sono una rompicoglioni mica da poco.
La mattina della partenza (mia) era euforica, c'era una bella scritta grossa sul calendario PARTENZA P., mancavano solo i festoni di carta e la banda militare, mi aspettava soltanto un bel bagnetto con due dita di acqua fredda e poi la colazione con il latte o caffellatte o yoghurt o uova frullate o banana. Anche tutto insieme. Dopodiché mi accompagnava fuori dalla porta, in perfetto orario (cioè in un anticipo mostruoso). Ricordo levatacce all'alba per arrivare alla corriera prima che aprissero i bar. E prima che inventassero la corriera. Ricordo che uno spazzino mi chiese se aspettavo dalla sera prima.
I preparativi per mandarmi a quel paese erano stati scrupolosi. Nessun generale può dimenticarsi una sola cosa, ne va della sopravvivenza del suo esercito. Faceva la lista con gli asterischi, per ricordarsi di tutto l'infilabile in valigia.
C'erano due paia di tutto, piegate ad origami, le pantofole con i calzini piegati dentro, il kit della pioggia, il kit del ritagliatore di unghie saponatore imbalsamatore, un pacchetto di crackers con un pezzo di parmigiano avvolti da un tovagliolo e fermati da un elastico, un succhino con il suo apribottiglia avvolti dentro un tovagliolo, una gavetta di acciaio smaltata di blu (è la gavetta di tuo nonno, qui dentro ci mangiava le aringhe con le patate, se la perdi facciamo poi i conti... anzi adesso te ne do un'altra così se la perdi è lo stesso), i soldi fermati con una molletta con un appunto con sopra scritto "stai attenta a non perderli", i numeri di telefono scritti a caratteri cubitali, qualche gettone telefonico messo dentro un sacchetto di plastica annodato per non perderli, e il pronto soccorso con il cane San Bernardo e la fiaschetta della Bayer. Quando la lista con gli asterischi era terminata, caricava il timer per ricordarsi di caricare la sveglia per il giorno dopo.

I timer, dopo le mollette e gli appunti con gli asterischi, sono sempre stati la sua passione.
"Mamma, domani vengo da te alle 16.30, sei contenta?"
"E quando vai via? Esattamente a che ora?"
"Non so... non ho controllato l'orario dei treni... ma non importa... dai, non importa..."
"Come non importa? Guardaci e poi ritelefonami fra dieci minuti!"
TRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR...
"Cos'è quel rumore di sottofondo?"
"Niente, avevo caricato il timer per ricordarmi che dovevi telefonare... eh eh eh!"

Mia madre è sempre stata un'organizzatrice così perfetta, che darebbe ancora del filo da torcere a chiunque. Ma se c'è una cosa impressionante è la sua memoria, ancora oggi che ha una certa età. Non solo la memoria, ma anche la vista e l'udito. Non solo, ma ha pure il sesto senso. Insomma, ha dei superpoteri.

Mio padre da buon mediterraneo la testa ce l'aveva sempre sulle nuvole, posticcia.
"Dove hai messo l'ago che comprammo nel 1956?"
"E' qui sotto" e spostava con una sberla una pila di libri da mezzo quintale "Toh vè... c'è ancora il filo infilato"
"Dove ho messo il mio pullover marrone che non riesco a trovare?"
"E' qui, te ne ho comprato uno uguale proprio ieri prevedendo che me l'avresti chiesto, l'altro mi serviva per farci i vestitini dei burattini per le bambine"
"Dov'è la macchina?"
"La stai guidando..."
"Ti ricordi cosa dicevo al mio collega di lavoro, un anno fa a Natale?"
"Certo! Gli dicevi questo..." e tirava fuori un foglietto scritto, con sopra la frase, sottolineata.

Il suo medico recentemente le ha detto:
"Signora, le si è gonfiato il polso... ascolti, non si preoccupi, ora cercherò con parole semplici di spiegarle perché..."
"E' per colpa del LIQUIDO SINOVIALE"
"Caspita! Come fa a saperlo?"
"eh eh eh!"


Permafrost ¦commenti (29)
Commenti:

#1  07 Luglio 2008 - 08:43
 
AH la Romagna, terra di amore e sorrisi!!
Utente: ilovestrixxxxx Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. ilovestrixxxxx
#2  07 Luglio 2008 - 08:48
 
A te un sorriso al volo... prendilo! subito! è un ordine!
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina
#3  07 Luglio 2008 - 09:11
 
Adesso capisco molte cose!!!
Sei figlia di una supereroina!!
Ecco da chi hai ereditao i tuoi poteri sovrumani! Ehhehhehhehhh!!!
Utente: ilovestrixxxxx Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. ilovestrixxxxx
#4  07 Luglio 2008 - 09:16
 
In nome del liquido sinoviale, ti trasformo in profiterol e ti pappo tutto!
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina
#5  07 Luglio 2008 - 10:38
 
Touchè.. Mi chiamo Lores!
Super baci!
::))
Utente: uovodidodo Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. uovodidodo
#6  07 Luglio 2008 - 10:44
 
Stica!!!! con quel coso in mano fai quasi paura :-)
Utente: giannierre Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. giannierre
#7  07 Luglio 2008 - 11:57
 
non mi sono fermata a leggere il post sono in ritardissimo e tra poco arrivano i bimbi...in ogni caso la foto è proprio bella!!!
tu sei bella!!!:-)
ripasso con più calma...
p.s. a te è saltato il viaggio con l'amica a me il mare oggi!!! mia mamma non sta bene, la strega l'ha colpita ed è immobile a letto ed io me la coccolo un pò:-)
ti abbraccio!
Utente: fantasia972 Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. fantasia972
#8  07 Luglio 2008 - 13:34
 
mamma dolcemente infernale direi

sarà, anche sotto falso nome,
presente fra i tuoi lettori del bolg?

^_^

un caro saluto
max
Utente: memorialiquida Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. memorialiquida
#9  07 Luglio 2008 - 13:35
 
ah
in lingua memorialiquidese
bolg sta per BLOG

le mie dita di m...

oops
baci
Utente: memorialiquida Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. memorialiquida
#10  07 Luglio 2008 - 15:56
 
Invece la mia mamma era molto dolce,mi guardava sempre con grande tenerezza e mi teneva ben chiusa in gabbia.Ero una principessina cagionevole e dovevo stare ben riguardata.Ma a scuola no li era tutta un altra cosa.Una delle migliori scuole private della città.Dove venivano dispensate punizioni corporali ed umiliazioni.Dentro quell'aula feci la gavetta,capii tutto:l'ipocrisia e l'egoismo umano.Ricordo di avere avuto il privilegio di star due ore inginocchiata davanti alla cartina geografica solo per aver sbagliato un capoluogo di provincia.La mia mamma vedendo i lividi corse inferocita dalla maestra la quale dichiarò che era mio vezzo star inginocchiata sul banco.Poi tuono: è vero bambini?ciò che mi segnò profondamente fu quel corale siiiiii
signora maestra. Capii molte cose ed avevo sette anni.
Mi sembra di cantar il signor g. di Gaber ahahah!!!!
Utente: donnafranca Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. donnafranca
#11  07 Luglio 2008 - 16:03
 
Cambiano gli attori ma non la scena.
Tornta a casa Jasmine euforica mi racconta di aver visto un tremendo incidente dalla finestra dell'ultimo piano della sua scuola.Considerato che Jasmine aveva appena sei anni e che l'aula si trovava al piano terra,corsi inferocita dalla maestra.
Un'altro corale siii maestra mi lasciò impietrita.
Utente: donnafranca Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. donnafranca
#12  07 Luglio 2008 - 16:53
 
M'è venuta l'ansia solo a leggere!! ^^
Comunque anche mia madre ha sempre avuto la fissazione del partire prima per arrivare in orario... ancora oggi arrivo agli appuntamenti e aspetto, aspetto, aspetto...

baci
Utente: sognatricenata Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. sognatricenata
#13  07 Luglio 2008 - 19:18
 
Prali sei pericolosisssssima nella foto.. ma troppo forte! ;D
Un bacione
Utente: ForeverHachiko Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. ForeverHachiko
#14  07 Luglio 2008 - 21:11
 
la tua mamma vista pochi mesi fa...mentre tu eri in bagno mi ha detto che sei una figlia speciale e me lo ha detto con gli occhi lucidi!*__*
notte un bacio
monì
Utente: monicamarghetti Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. monicamarghetti
#15  07 Luglio 2008 - 22:06
 
Sì sì, speciale, è vero, nell'orgoglio sono speciale, ce ne ho così tanto che riesco ad offendermi da sola... :|
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina
#16  08 Luglio 2008 - 07:20
 
se da un lato ho avvertito un senso di smarrimento, dall'altro ho provato tenerezza per questa mamma che è una Mamma. Romagnola per giunta.
cioè, un binomio esplosivo direi.
Eppure quella foto che mi hai regalato in uno dei miei post recenti ho visto nel suo volto altre cose.
E tutte positive.
Lei, secondo me, è una gran Mamma, e di conseguenza lo sei te.
Cazzo, non sarebbe potuto essere diversamente.

P.s. in questa foto quanto avevi? 16 anni?....sembri una pischellina....:)
Utente: shotenzenjin Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. shotenzenjin
#17  08 Luglio 2008 - 07:24
 
ero venuta a proporle la data per le prossime vacanze
poi ho letto questo
"Povera mamma, non aveva tutti i torti, io sono una rompicoglioni mica da poco"
Utente: alebenfenati Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. alebenfenati
#18  08 Luglio 2008 - 11:17
 
Sì sì sì sì sì... frustatemi! aaaaaaaaaaaaaaah... bello!
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina
#19  08 Luglio 2008 - 11:38
 
@ Marcella...non avevo 16 anni, ne avevo 38, stavo bene perché scopavo come un riccio di mare... mia mamma è una persona dolcissima e nello stesso tempo risoluta e questo è un bene sempre, le fotografie di un volto angelico non raccontano poi tutto il resto, sai, anche il mio amore Horst aveva un aspetto mite, gentile, dolce e sorridente, ma una volta prese a sberle un tizio che aveva ammazzato moglie e figlia... tanto per dire... anche a me dava una sberla ogni tanto, ma gliela rendevo subitissimo! essere dolci come delle caramelle mou non significa sempre essere deboli... :)))
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina
#20  08 Luglio 2008 - 12:49
 
la mia mamma era diversa, ma le preparazioni per la vacanza in colonia al mare me le ricordo....la divisa color kaki e i numeretti da cucire su tutto, mutande comprese.
Utente: grigietta Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. grigietta
#21  08 Luglio 2008 - 13:31
 
ahhhhhhh le mamme ! La storia dei timer è angosciante, non riesco a capire come un umano possa gridare continui suoni che ti avvertono di quello che devi fare ... già c'è la sveglia che rovina le mie giornate !
Pralina poi in quella foto sei meravigliosa... dimmi che con quel gran pistolone stavi sparando ad uomo in divisa :)
Utente: SimoAcab Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. SimoAcab
#22  08 Luglio 2008 - 13:32
 
gradire .... non gridare !!!!
Utente: SimoAcab Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. SimoAcab
#23  08 Luglio 2008 - 15:13
 
Ecome?? Gli spaghetti banditi dalla vostra tavola?
E le tagliatelle, i fusilli, le penne rigate, le linguine nº 5 e 7, le mezze maniche, i rigatoni, i gomiti, le stelline, gli gnocchi, i tortellini( Quelli mi sá di no..), gli spaghetti alla chitarra, benedettiddio!
Non mi dica che ha rinunziato a tutto questo...
Utente: PadreMarioY Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. PadreMarioY
#24  08 Luglio 2008 - 23:43
 
VOLENDO C'è UNA CAPITALE DEL SUD Bari....con un po' di pulizia a 35 cani...due pasti al giorno da passare te la cavi....vitto alloggio gratis!!!
frustate ...poi a volontà!!!
Utente: mikemcold Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. mikemcold
#25  09 Luglio 2008 - 12:00
 
Ciao Pralina un lunghissimo abbraccio
ho poco tempo e frullo in giro solo un pò a quest'ora e di sera...il resto della giornata mi serve per risolvere i guai...a proposito di mamme la mia non mi vuole più...(che palle)
ti bacio
monì
Utente: monicamarghetti Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. monicamarghetti
#26  09 Luglio 2008 - 14:44
 
Ahrrrg, e' da stamattina che per colpa del lavoro non tocco cibo, arrivo qui e si parla di ogni bendidio della cucina romagnola. Tu mi vuoi uccidere Pralina, dillo, cosi' mi faccio trovare gia' distesa va'.
Le tue sorelle sono magre e Tu no, ma senti la mia opinione: se esistesse davvero Wonder Woman, la vorrei uguale a te, alta, bionda e con il senso dell'umorismo altro che lazo magico e stivaletti rossi!!
Utente: demonglam Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. demonglam
#27  09 Luglio 2008 - 18:23
 
No, non sono alta per niente... sono una vikinghina bonsai! sono la versione bonsai di mio nonno che era 1 e novanta, tutto proporzionato ma su scala ridotta... :|

ma grazie lo stesso per i complimenti fanno sempre piacere!
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina
#28  10 Luglio 2008 - 07:52
 
Mia madre mi ha preparato i vestiti fino a 14 anni, credo, poi ho cominciato a prepararmeli da sola, perché ero troppo esigente. A 15 anni ero già truccata alle otto del mattino e dai 17 anni credo di non essere mai uscita di casa senza smalto sulle unghie. Insomma: da bambina mi vestiva come una principessa ( ero bionda, alta e sottile), quando ho imparato a farlo da sola...son diventata un mostro incontentabile. Mi lavavo persino la biancheria da sola, che mi compravo, ovvio, per averla sempre perfetta e profumata nel cassetto. Dai 15 in su ha potuto soltanto tentare di criticare quello che non le piaceva. In gioventù non avevo mai un capello fuori posto.
Divertente racconto, il tuo.
Utente: flaviablog Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. flaviablog
#29  12 Luglio 2008 - 14:15
 
Pralix, mi hai fatto smascellare dalle risate con i dialoghi fra papi e mami, sto ancora ridendo, giuro, sei un mito di donna! E pure bella fàiga, si evince dalla foto....quindi scopare come ricci fa quell'effetto? Uhmmm....a quando un post sull'attività sessuale frenetica dei ricci? O devo chiedere a Piero Angela?
smackies smack
;-)
Utente: Astridonline Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Astridonline

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categoria : amarcord, romagna, le ricette di nonna papera, lotta dura per la verdura, achtung bitte


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