Ci sono luoghi di serie A e luoghi di serie B
I luoghi sono uguali per tutti soltanto all'apparenza. In realtà, lo stesso luogo non è lo stesso luogo, se a frequentarlo è un ricco o un povero, una uomo o una donna, un italiano o uno straniero, un giovane o una persona anziana, malata, diversamente abile, e così via.
Basti pensare ai treni. Non soltanto la prima e seconda classe (una volta esisteva pure la terza) stanno lì a discriminare la qualità del servizio, ma il distingo è per tutte le linee ferroviarie, i percorsi, come quelli di pianura e delle zone industriali rispetto alle zone povere, di montagna, "depresse". Treni che vengono utilizzati dagli operai pendolari anziché dai rappresentanti di software che viaggiano con il Mac portatile.
Ma i treni sono l'esempio più emblematico, di una serie infinita di luoghi che vengono vissuti in modo diverso, a seconda della propria appartenenza a una classe sociale, a un genere sessuale, a un'età della vita, a una condizione fisica, e così via.
Bene. Una persona può anche illudersi che esistano luoghi più democratici di altri, come le librerie ad esempio.
I luoghi sono uguali per tutti soltanto all'apparenza. In realtà, lo stesso luogo non è lo stesso luogo, se a frequentarlo è un ricco o un povero, una uomo o una donna, un italiano o uno straniero, un giovane o una persona anziana, malata, diversamente abile, e così via.
Basti pensare ai treni. Non soltanto la prima e seconda classe (una volta esisteva pure la terza) stanno lì a discriminare la qualità del servizio, ma il distingo è per tutte le linee ferroviarie, i percorsi, come quelli di pianura e delle zone industriali rispetto alle zone povere, di montagna, "depresse". Treni che vengono utilizzati dagli operai pendolari anziché dai rappresentanti di software che viaggiano con il Mac portatile.
Ma i treni sono l'esempio più emblematico, di una serie infinita di luoghi che vengono vissuti in modo diverso, a seconda della propria appartenenza a una classe sociale, a un genere sessuale, a un'età della vita, a una condizione fisica, e così via.
Bene. Una persona può anche illudersi che esistano luoghi più democratici di altri, come le librerie ad esempio.
A Firenze c'è una bellissima libreria in pieno centro, a due passi da Palazzo Vecchio, una libreria grande e democratica, come il ventre di un partito, qui la chiamerò il Grande Partito della Lettura Corretta, dove addirittura hanno messo un Caffè, un Signor Caffè che fa molto Amsterdam, Paris, dove giovani universitari pulitini figli di papà, esili fanciulle diafane dall'appetito scarno e uomini con l'occhialino tondo, da intellettuale, restano ore a sfogliare riviste colte e a titillare il loro pc portatile, mentre sorseggiano un thè equo e solidale e mangiano una torta allo yogurth biologicamente corretto.
Così tra un Raymond Carver e un dolce di cioccolato e carote, un Nagib Mahfuz e un cappuccino, ci si immerge in un'atmosfera sospesa nel tempo che fa tanto quadri di Edward Hopper... della serie ognuno per i cazzi suoi, ma assorti e pensierosi e senza un sorriso (quelli si pagano alla cassa).
Ovviamente l'accesso a tale Caffè è precluso ai diversamente abili, la scala a chiocciola sta lì a ricordarlo, ma tanto, i diversamente abili puzzerebbero e farebbero troppo colore in una zona così chic e così asettica.I commessi di questo bel supermarket della cultura, evidentemente soggiogati da condizioni lavorative che Renato Curcio descriveva benissimo nel suo libro "L'azienda totale", quando porgi loro una qualsiasi domanda, ti guardano con un misto tra l'incredulità e il timore. O forse sono soltanto preoccupati che l'elemento umano (questa incognita infinita) possa interferire in qualche modo nell'ingranaggio "metti il libro nel carrello e paga alla cassa". E metterli in difficoltà davanti al Capo.
Un luogo così simpatico è diretto da un uomo dalla grande statura morale, uno che non finisce nemmeno di parlarti che ti ha già voltato la schiena.
La buona educazione, si sa, non è la prerogativa di certe persone, che magari (in quanto a condizione sociale) sono soltanto arricchite, mentre la loro mamma non era una nobildonna di sicuro.
La classe come si dice non è acqua, è il nostro Direttore ne ha da vendere. Ma di quella sporca.
Recentemente ho scoperto che il tale Libreria, i libri degli scrittori esordienti e degli scrittori non coperti dalla grande distribuzione (quelli che non si chiamano Faletti per intenderci), quelli che vengono portati direttamente dagli scrittori, in conto vendita, possono scomparire con estrema facilità, ovvero vengono facilmente perduti in magazzino, con la conseguenza che non si fanno le rese e non vengono pagate le copie vendute.
Troppo grande la libreria, grande nel senso di devota al Grande Scrittore, quello siliconato e palestrato, o troppo poco il "pressing" che i piccoli scrittori (non protetti da grosse case editrici) un po' ingenui e sprovveduti, fanno per controllare che i loro libri vengano effettivamente esposti, venduti e poi restituiti.
Un altro esempio di Italia di serie A e di serie B... ci sono gli Scrittori e gli scrittori, quelli che provengono dalla Televisione o da altri Canali Privilegiati, che hanno le corsie preferenziali per fare una presentazione e mettere in vetrina i propri libri, e quelli che invece, non soltanto non vengono esposti, ma vengono addirittura gettati via, e chi s'è visto s'è visto.
Fa male scrivere queste cose, ma farà un po' di mal di pancia anche al Direttore di tale Libreria, abituato ad essere servito e riverito da tutti.
Chi è fiorentino sa benissimo di quale libreria sto parlando e la prossima volta, magari, preferirà un banchino del libro usato dove i libri sono gli stessi anche se con qualche graffio sulla copertina e qualche segno a matita nelle pagine, o preferità qualche libreria più modesta, meno in vista, ma più rispettosa dell'essere umano.
Tanto i libri fortunatamente si trovano ovunque, anche on line, non c'è bisogno di comprarli o darli in distribuzione tramite questi pescecani.
Sulla vicenda, c'è anche un post di sifossifoco QUI
Permafrost ¦commenti (51)
Commenti:
#1 02 Febbraio 2008 - 14:11
Questo è davvero preoccupante,come può uno scrittore emergente credere ancora nelle proprie capacità se poi i suoi scritti vengono trattati così?
Il problema è che anche in molte librerie rinoamte qui in Abruzzo succedono queste cose,che schifo!!!
Ciao Pra,buon weekend,un bacione :-)
Il problema è che anche in molte librerie rinoamte qui in Abruzzo succedono queste cose,che schifo!!!
Ciao Pra,buon weekend,un bacione :-)
 |    | Faus74 |
#2 02 Febbraio 2008 - 15:07
E' terribile ch euna libreria divenga un luogo di discriminazione sociale. Certo, per quanto riguarda i piccoli editori bisogna vedere se il loro distributore non sia abbastanza energico e presente da saperne imporre la presenza. Spesso dipende più che altro da questo, intendo dire la presenza dei piccoli editori, ma anche da logiche editoriali schiaccianti, che fanno sì che chi ha meno soldi sia ovviamente sfavorito. Certo fa sospettare il fatto che vengano invitati solo scrittori patinati e noti, quello credo dipensa da una scelta del direttore, o comunque da chi è addetto agli eventi di questo tipo. Ma non sarà anche che i fiorentini sono un po' conformisti mi chiedo? Magari è il riflesso di una certa realtà sociale. Boh io personalmente preferisco i librai che hanno il coraggio di esporre titoli intellgenti, e trai piccoli editori ci sono dei veri gioiellini. E' veramente faticoso tenersi al corrente. Fine della tirata, ma è un tema che mi appassiona. E comunque, il vecchio Cantico dei Cantici è sempre un punto di riferimento imprescindibile. Baci Pralina! :)
 | | barbara34 |
#4 02 Febbraio 2008 - 15:26
p.s.....quando verro' a firenze la prossima volta, soltanto piccoli librai e bancarelle, lo giuro!!
 | | jobst68 |
#6 02 Febbraio 2008 - 18:45
L'altra sera Neri Marcore' a teatro ha detto qualcosa di simile portando come esempio le suddivisioni che si trovano all'interno delle navi da crociera.
Buona domenica :)
Buona domenica :)
 | | Le1ChatNoir |
#7 02 Febbraio 2008 - 19:08
mi pare ci fosse una bellissima iniziativa il cross booking ...ma non credo abbia avuto grande successo ....almeno ed ovviamente non in Italia . Io ho un amico che fa una cosa bellissima quando ha finito di leggere un libro , lo "abbandona " o meglio lo dimentica apposta su una panchina sul metro in un bar , qualcuno lo leggera' di certo e forse a sua volta lo dimentichera' ...a me pare bellissima sta cosa ...
 | | elena1966 |
#8 02 Febbraio 2008 - 19:49
Ahahahahahahahahahahahaha... scusa, mi va di traverso la cena, sto ridendo troppo... ^____________^ ahahahahahahahaha! Grande sifossi, hai ragione... tempo fa ho regalato una tanica di benzina a uno sceicco del Dubai e qualche centimetro di pelle fresca (la più pregiata, quella del culo) al chirurgo estetico della Parietti... mica mi hanno ringraziato eh?! Che gente... ^____________*
 | | Pralina |
#9 02 Febbraio 2008 - 21:33
ho conosciuto sefossifoco
l ho anche baciato
-per sbaglio-ahahaa
belli tutti e due i posts
l ho anche baciato
-per sbaglio-ahahaa
belli tutti e due i posts
 | | lefty333boy |
#10 03 Febbraio 2008 - 09:18
Buongiorno e GRAZIE di cuore per tutti questi bei commenti... :)))
@ Fabrizio... il problema infatti non è fiorentino, ma è nazionale, anzi direi italiano (non so come funziona all'estero, ma immagino che non può andare peggio che da noi, sicuramente andrà meglio in alcuni paesi del nord), fa parte della propensione italiana a farsi "gregge" e a belare per i montoni più grossi... ;)
@ barbara34... il Cantico dei Cantici sempre, a prescindere... :) i fiorentini sono conformisti come tutti, certamente un riflesso della realtà sociale, secondo me la gente non si muove dal suo recinto (il solito discorso del gregge) in qualunque campo, io trovo che ci sia un conformismo dilagante, assoluto, e spesso da parte di molti giovani, è questo che mi preoccupa maggiormente... ;)
@ Fabrizio... il problema infatti non è fiorentino, ma è nazionale, anzi direi italiano (non so come funziona all'estero, ma immagino che non può andare peggio che da noi, sicuramente andrà meglio in alcuni paesi del nord), fa parte della propensione italiana a farsi "gregge" e a belare per i montoni più grossi... ;)
@ barbara34... il Cantico dei Cantici sempre, a prescindere... :) i fiorentini sono conformisti come tutti, certamente un riflesso della realtà sociale, secondo me la gente non si muove dal suo recinto (il solito discorso del gregge) in qualunque campo, io trovo che ci sia un conformismo dilagante, assoluto, e spesso da parte di molti giovani, è questo che mi preoccupa maggiormente... ;)
| | | Pralina |
#11 03 Febbraio 2008 - 10:11
E' una vita che non prendo un treno, ma la terza classe me la ricordo...non sono così vecchio, mi ricordo le carrozze, quelle con le panche in legno e un infinità di porte :o)
 | | grakula |
#12 03 Febbraio 2008 - 10:55
e tu sei a firenze, dove le bancarelle del libro usato, come ho potuto constatare con mio grande piacere quando son venuta là, esistono ancora. io sto in una città in cui esistono solo DUE librerie, entrambe più o meno come quella che hai descritto tu, dove i "piccoli" libri e gli "scrittori" non esistono affatto nè potranno mai esistere. e il dramma è che la gente non se ne accorge, perchè nella mia città la gente NON LEGGE. tale condizione, ovviamente si ripete nel caso di ogni altro negozio, e soprattutto delle VIE. ci sono le vie per i vip e quelle per i miserabili. in alcune delle prime è perfino imbarazzante stare.
e quel che è peggio è che i miei concittadini lo ritengono giusto.
un bacio praly, c'è sempre di peggio!
e quel che è peggio è che i miei concittadini lo ritengono giusto.
un bacio praly, c'è sempre di peggio!
 | | Ala05 |
#13 03 Febbraio 2008 - 11:22
ciao pralì, e ti dirò che sono spesso le librerie "alternative" e-o di "sinistra" che fanno sti giochini... per esempio a bologna. Avrei da raccontarti, a proposito di classe, un episodio illuminante accaduto al Caffè delle Giubbe Rosse una decinata di anni fa, quando, con altri tre, accompagnammo una nostra amica scrittrice (pubblicava con MOndadori, sic) diversamente abile (poliomielitica), e non gli offrirono nemmeno un bicchiere d'acqua del rubinetto! Taxi per la disabile dalla stazione? Seeee!! E' andata via da Firenze bestemmiando, incazzata come una pantera, poverina! Vabbè... buona domenica, Pat. Un bacione e ben ritrovata!
 | | andrea3r |
#14 03 Febbraio 2008 - 18:41
Ciao PRA è un pò che non passo a salutarti ma ho vissuto vari problemi
spero che vada tutto bene......conosco quella libreria del centro diFirenze.....sai anche quì dai noi funziona alla stessa maniera uno schifo veramente..... un abbraccio......Anna...
spero che vada tutto bene......conosco quella libreria del centro diFirenze.....sai anche quì dai noi funziona alla stessa maniera uno schifo veramente..... un abbraccio......Anna...
 | | infinitaunica |
#15 03 Febbraio 2008 - 18:49
@ Jobst... baci a profusione per te!!!!
@ Le1ChatNoir... grandissimo Neri Marcorè, il mio idolo di sempre! e un bell'uomo! ciao stella... :)))
@ Elena, certo, è molto bella l'iniziativa di "abbandonare" i libri per farli trovare dagli altri, io non ne sono capace perché mi affeziono molto ai miei libri (sai, quando un libro mi prende veramente è come se avessi incontrato una persona, non è nemmeno più un oggetto, è un soggetto della mia vita) ma apprezzo moltissimo questa iniziativa e i suoi intenti... ^___________^ sempre bello quando passi tu!
@ Lefty... ma come hai baciato sifossi??? per sbaglio??? ahahahahahahahahahaha!
@ grakula... anch'io ricordo vagamente dei treni con le panche di legno, trattavasi della linea ravennate, un secolo fa... ehehehehehehehehehehe!
@ Ala05... verissimo tesoro, c'è sempre di peggio, il conformismo dilaga, così pure il consumismo, quello becero, volgare, che fa "massa"... meno male che esistono spazi come questi in rete, dove si può ancora scrivere sapendo di essere letti, anche se non da moltissime persone... ;)
@ Andrea... incredibile l'episodio capitato alla tua amica, vergognoso l'atteggiamento delle Giubbe Rosse, del resto è uno dei posti più chic di Firenze, ha tutta la mia solidarietà per quello che può servire... ricordo una presentazione di Stampa Alternativa e la gente che c'era, o per meglio dire, che non c'era (come zombie), erano le cinque del pomeriggio e le signore di mezz'età, imbellettate come mummie e livide in volto si affollavano per parlare con il grande editore, uno di questi sarcofagi con un cappellino improponibile persino per la sfilata di bassa moda, si alzò per fare un intervento di aria fritta, che l'editore rispose guardandosi l'orologio... che pena... :|
@ Le1ChatNoir... grandissimo Neri Marcorè, il mio idolo di sempre! e un bell'uomo! ciao stella... :)))
@ Elena, certo, è molto bella l'iniziativa di "abbandonare" i libri per farli trovare dagli altri, io non ne sono capace perché mi affeziono molto ai miei libri (sai, quando un libro mi prende veramente è come se avessi incontrato una persona, non è nemmeno più un oggetto, è un soggetto della mia vita) ma apprezzo moltissimo questa iniziativa e i suoi intenti... ^___________^ sempre bello quando passi tu!
@ Lefty... ma come hai baciato sifossi??? per sbaglio??? ahahahahahahahahahaha!
@ grakula... anch'io ricordo vagamente dei treni con le panche di legno, trattavasi della linea ravennate, un secolo fa... ehehehehehehehehehehe!
@ Ala05... verissimo tesoro, c'è sempre di peggio, il conformismo dilaga, così pure il consumismo, quello becero, volgare, che fa "massa"... meno male che esistono spazi come questi in rete, dove si può ancora scrivere sapendo di essere letti, anche se non da moltissime persone... ;)
@ Andrea... incredibile l'episodio capitato alla tua amica, vergognoso l'atteggiamento delle Giubbe Rosse, del resto è uno dei posti più chic di Firenze, ha tutta la mia solidarietà per quello che può servire... ricordo una presentazione di Stampa Alternativa e la gente che c'era, o per meglio dire, che non c'era (come zombie), erano le cinque del pomeriggio e le signore di mezz'età, imbellettate come mummie e livide in volto si affollavano per parlare con il grande editore, uno di questi sarcofagi con un cappellino improponibile persino per la sfilata di bassa moda, si alzò per fare un intervento di aria fritta, che l'editore rispose guardandosi l'orologio... che pena... :|
| | | Pralina |
#16 03 Febbraio 2008 - 18:51
Grazie Anna, spero tutto bene per te stella, tutto il mondo è paese come si dice, le cose funzionano (male) in tutte le altre città, sarebbe interessante capire se il fenomeno è solo italiano oppure all'estero ci si salva... un bacione!!!!
| | | Pralina |
#17 03 Febbraio 2008 - 21:35
giuo poi leggo...ma desso è troppa la voglia di abbracciarti e ringraziarti per essere la mia Pralina la mia amica!!!
un bacio anzi no tantiiiiiiiiiiiiii
un bacio anzi no tantiiiiiiiiiiiiii
 | | monicamarghetti |
#18 03 Febbraio 2008 - 21:48
serie a e b dappertutto, pralina. c'è qualcuno che ha un titolo, uno qualsiasi, anceh gran leprotto e altri no
 | | melpunk66 |
#19 04 Febbraio 2008 - 09:16
ciao Pralina, sai che la stessa libreria di cui parli ha un'altra sede vicino al duomo? che forse è esteticamente più bella della preesistente, ma non ne è degna.
Cmq, io sono una fedele utente delle biblioteche comunali, dove trovi cose sorprendenti
Cmq, io sono una fedele utente delle biblioteche comunali, dove trovi cose sorprendenti
 | | micol1974 |
#20 04 Febbraio 2008 - 09:25
...purtroppo non è solo questione di librerie di serie a e di sere b... ma anche e soprattutto di cultura... tutto ciò che viene diffuso con i media poi lo ritroviamo in libreria valorizzato da pseudo scrittori solo perchè hanno partecipato al grande fratello xx...
per fortuna (parlo di bologna) ci sono ancora (poche) librerie dove la qualità della cultura si avverte e dove non ti offrono il caffè in libreria... ma al bar vicino e con amore...
un abbraccio
gino
per fortuna (parlo di bologna) ci sono ancora (poche) librerie dove la qualità della cultura si avverte e dove non ti offrono il caffè in libreria... ma al bar vicino e con amore...
un abbraccio
gino
 | | emmeegi |
#21 04 Febbraio 2008 - 10:52
Sei sempre unica!
Non trovo un' aggettivo migliore!
Ti stritolo!
Ezio
Non trovo un' aggettivo migliore!
Ti stritolo!
Ezio
 | | hantrax |
#24 04 Febbraio 2008 - 15:44
Ciao tesoro,
per prima cosa grazie dei tuoi msg e immagini ;0), sei incredibilmente unica!!!
Ho letto alcuni tuoi post precedenti: tema ricorrente, la Libertà. La coerenza. La Conoscenza.
L'Amicizia - auguro di cuore alla tua amica che riesca a trovar sempre la vera la forza di seguire sua madre, senza mai cedere nell'animo; che la parola "fine" non entri nel suo cuore...Mai...
Non saprei che aggiungere a ciò che hai postato, se non che siamo molto vicine nelle nostre "visioni".
Io amo molto la letteratura; la Vera letteratura. Tutte le materie umaniste, e non solo. Gli studi, che mi hanno aiutato a crescere ...i Films, musica, teatro.
Non posso che ammirare dunque il tuo coraggio nell'annoverare quella libreria - e tanto altro, la serie B e C...e non solo nei treni, ovviamente. O nelle librerie.
Beh, io mi trovo a discuterne, spesso inutilmente ammetto, a parole...tu con i tuoi scritti spero avrai più fortuna!!!
Felice dunque di tornare a leggerti.
Perdona se ho riassunto qualche stralcio di pensiero qui in questo tuo ultimo...A presto, con commenti più mirati da parte mia.
Ciao Prali, sorridi!!! ;0) Un'amica, Eris...
per prima cosa grazie dei tuoi msg e immagini ;0), sei incredibilmente unica!!!
Ho letto alcuni tuoi post precedenti: tema ricorrente, la Libertà. La coerenza. La Conoscenza.
L'Amicizia - auguro di cuore alla tua amica che riesca a trovar sempre la vera la forza di seguire sua madre, senza mai cedere nell'animo; che la parola "fine" non entri nel suo cuore...Mai...
Non saprei che aggiungere a ciò che hai postato, se non che siamo molto vicine nelle nostre "visioni".
Io amo molto la letteratura; la Vera letteratura. Tutte le materie umaniste, e non solo. Gli studi, che mi hanno aiutato a crescere ...i Films, musica, teatro.
Non posso che ammirare dunque il tuo coraggio nell'annoverare quella libreria - e tanto altro, la serie B e C...e non solo nei treni, ovviamente. O nelle librerie.
Beh, io mi trovo a discuterne, spesso inutilmente ammetto, a parole...tu con i tuoi scritti spero avrai più fortuna!!!
Felice dunque di tornare a leggerti.
Perdona se ho riassunto qualche stralcio di pensiero qui in questo tuo ultimo...A presto, con commenti più mirati da parte mia.
Ciao Prali, sorridi!!! ;0) Un'amica, Eris...
 | | eris64 |
#25 04 Febbraio 2008 - 17:34
si si lò ho baciato :) chidilo
credevo che era il Babbo--metafisico
a kiss
credevo che era il Babbo--metafisico
a kiss
| | | lefty333boy |
#26 04 Febbraio 2008 - 18:28
mh... tutto 'sto casino per uno smuack smuack sulle guance... siete proprio affamati di gossip! :)
 | | sifossifoco |
#27 04 Febbraio 2008 - 18:58
La discriminazione sulla cultura è quanto di più bieco possa esistere.
Per quanto mi riguarda, cara pralina, l'equazione : scrittori non affermati = libro non valido........
anzi cara pralì.... a volte è vero esattamente il contrario
AM
Per quanto mi riguarda, cara pralina, l'equazione : scrittori non affermati = libro non valido........
anzi cara pralì.... a volte è vero esattamente il contrario
AM
 | | AgapeMark |
#28 04 Febbraio 2008 - 20:45
non ci vado in quella libreria, non mi garba. se mi capita di entrarci e di vedere qualcosa che mi piace, lo segno e lo compro altrove. tuttavia vado alla feltrinelli, anche se mi sembra la meno peggio tra quelle più grandi. e poi ci sono gli amati banchini del centro dove vado a caccia di cose vecchie e di urania ammuffiti
 | | gattasorniona |
#29 04 Febbraio 2008 - 21:59
ciao pralina, non sapevo che avevi ricominciato a "postare"...così mi faccio viva solo ora. Non mi dai un abella notizia e mi dispiace, ero e sono affezionata alla libreria di cui parli anch se non disdegno gli scaffali dell' ipercoop..:(
mi dispiace...starò più in guardia..
mi dispiace...starò più in guardia..
 | | tittidiruolo |
#30 04 Febbraio 2008 - 23:13
ciao bon bon, bello il tuo post. Avevo scritto tanto tempo fa un post mai pubblicato sull'argomento, quasi quasi lo riesumo dagli appunti per te...si sa...ormai il Libro è solo un fenomeno di marketing. Anzi no: di marchètting (lol).
 | | cyrano56 |
#31 05 Febbraio 2008 - 07:38
Sai che non ti ho detto dove vado io a comprare TUTTI i libri che ho?
e lasciami anche dire che, sono SVARIATE CENTINAIA.......
TUTTI USATI!
a Varese in centro c' è un bellissimo negozio che si chiama:
il libraccio!
:-))
Un abbraccio forte senza inflazione
senza costi ma con tanta ricarica!
Ezio
e lasciami anche dire che, sono SVARIATE CENTINAIA.......
TUTTI USATI!
a Varese in centro c' è un bellissimo negozio che si chiama:
il libraccio!
:-))
Un abbraccio forte senza inflazione
senza costi ma con tanta ricarica!
Ezio
| | | hantrax |
#32 05 Febbraio 2008 - 08:19
è sempre stata sull'anima anche a me quella libreria, mi è sempre sembrata molta forma e poca sostanza.
Tutte impressioni confermate quindi.
Tutte impressioni confermate quindi.
 | | Lavorini |
#33 05 Febbraio 2008 - 08:41
I luoghi sono tutti ugluali ... può cambiare il contorno.
Ciao :o)
Ciao :o)
 | | Brigant |
#34 05 Febbraio 2008 - 10:03
Buongiorno grazie del tuo passaggio......un bacio sincero......
Anna..
Anna..
| | | infinitaunica |
#35 05 Febbraio 2008 - 10:52
Pralina cara cosa pretendi?
Siamo l'Italia degli insulti e gli sputi,l'Italia sommersa dalla monnezza,l'Italia di Provenzano e Cuffaro e ti meravigli di un libraio?
sono dettagli,solo dettagli di un orrendo dipinto.
Siamo l'Italia degli insulti e gli sputi,l'Italia sommersa dalla monnezza,l'Italia di Provenzano e Cuffaro e ti meravigli di un libraio?
sono dettagli,solo dettagli di un orrendo dipinto.
 | | donnafranca |
#36 05 Febbraio 2008 - 17:55
Ciao Cara Amica,
Non mi son scordato di te sai, ebbi dei grosi problemi ed ora ho i dolori atroci dei piedi, così di passaggio, cosa me ne farò di una scarpa destra nel futuro ?
Un abbraccio
Ruggero
Non mi son scordato di te sai, ebbi dei grosi problemi ed ora ho i dolori atroci dei piedi, così di passaggio, cosa me ne farò di una scarpa destra nel futuro ?
Un abbraccio
Ruggero
 | | LibreFemme |
#37 05 Febbraio 2008 - 19:57
ho appena finito di leggere il post di Sifossifoco è splendido!!!
un bacio a te mia dolce!
buona serata
monì
un bacio a te mia dolce!
buona serata
monì
| | | monicamarghetti |
#38 06 Febbraio 2008 - 08:13
Buongiorno stella luminosa...
come ha scritto Giannierre...anche io sono un tipo di serie B....ma unica nel mio genere...:))
baci a profusione!!!
come ha scritto Giannierre...anche io sono un tipo di serie B....ma unica nel mio genere...:))
baci a profusione!!!
 | | shotenzenjin |
#39 06 Febbraio 2008 - 11:39
buongiorno PRA ti auguro una giornata piena di sole e allegria come quì da noi con il nostro carnevale........un bacione
Anna..
Anna..
| | | infinitaunica |
#40 06 Febbraio 2008 - 11:43
Così va il momdo, cara Pralina. Non ti devi meravigliare più di tanto di quello che hai descritto. D'altro canto, in una sociatà rincoglionita dalla TV e dagli pseudo scrittori da questa presentati che vuoi pretendere? Un esempio del livello dei pubblicizzati-protetti-lanciati l'ho scritto in un mio post, dove ho riportato una solenne "cazzata" scritta dall'aulico e "colto" Moccia il quale, udite udite, pontifica da una sua rubrica personale addirittura su un quotidiano del calibro del Messaggero (et absit iniuria verbis). Continuo anch'io, essendo varesotto, ad andare a prendere i libri al libraccio. Dove trovo delle bellissime sorprese. Che non saranno tre metri sopra il cielo ma che mi interessano e mi divertono. Anche se non si chiamano Moccia, o Faletti, o Vespa. "Amore e Potere"...ma per favore.... Ciao
 | | Stenka |
#41 06 Febbraio 2008 - 13:51
Nonostante con il progresso si tenti di andare oltre le discriminazioni, sono sempre più frequenti tali divari.. è direttamente proporzionale.
Io a dire il vero compro dove più mi conviene.. ci sono periodi al Carrefour che fanno uno sconto aggiuntivo sul prezzo già scontato del 15% e li aquistare è conveniente.
Un caro abbraccio Patrizia, a presto!
Io a dire il vero compro dove più mi conviene.. ci sono periodi al Carrefour che fanno uno sconto aggiuntivo sul prezzo già scontato del 15% e li aquistare è conveniente.
Un caro abbraccio Patrizia, a presto!
 | | supernovae |
#42 06 Febbraio 2008 - 19:18
ciao Prali! letto ilpost di sifossi foco, illuminante. Adesso anche a me questo sconosciuto libraio sta proprio sulle palle. E tu gli hai regalato i libri? Brava! Io però non sono di Firenze e sono curiosissima (qual'è qual'è sta libreria, che quando posso vado a dare un'occhiata di sdegno?):-))
 | | triana |
#44 07 Febbraio 2008 - 08:35
CICCI MIEI??????????????????????
ma........
si vede cosi' tanto che sono ingrassato????
Ezio
ma........
si vede cosi' tanto che sono ingrassato????
Ezio
| | | hantrax |
 | | dirkgently1 |
#46 07 Febbraio 2008 - 11:42
Passo per lasciarti un sorriso, un abbraccio e l'augurio di una giornata piena di cose belle...
un bacio, stella...:)
un bacio, stella...:)
| | | shotenzenjin |
#47 07 Febbraio 2008 - 14:36
Post interessante, giusto e condivisibile. Ho risposto alla tua mail; stai tranquilla e rimettiti prestissimo.
Bacione e abbraccio
Bacione e abbraccio
 | | Alexdiavoletto |
#48 07 Febbraio 2008 - 14:38
Ah, per chi fosse interessato, c'è una petizione sul mio blog.
Saluti
Saluti
| | | Alexdiavoletto |
#49 07 Febbraio 2008 - 22:27
Pra,devo ringraziarti,perchè grazie a te ho scoperto un blog stupendo,un bacione
| | | Faus74 |
#50 09 Febbraio 2008 - 13:36
Ciao piccola,
spero tutto bene - rimettiti presto ;0)
Ma guarda, anche hantrax Ezio va a far compere dal libraccio?
ottimo punto anche a milano navigli - un tempo erano ad ogni modo ben più forniti .
Sorriso, eris
spero tutto bene - rimettiti presto ;0)
Ma guarda, anche hantrax Ezio va a far compere dal libraccio?
ottimo punto anche a milano navigli - un tempo erano ad ogni modo ben più forniti .
Sorriso, eris
| | | eris64 |
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categoria : vaffanculo, passo il testimone, editoria da corrida
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