ululato da Pralina alle ore 10:52 mercoledì, 09 aprile 2008
Ieri sono uscita con un abbigliamento più "primaverile"... dopo qualche mese di malattia sono decisamente dimagrita (checché ne dica il medico pazzo), mi sono messa un paio di pantaloni aderenti a zampa d'elefante (i pantaloni, non le caviglie) e una camicetta celeste stile hippy morbida con una generosa scollatura a "v"... passo accanto a due uomini, sulla quarantina, che stavano parlando fra loro. Smettono di parlare, uno in particolare mi fa la radiografia. E' lo sguardo di chi vede una bella donna.
Non è la prima volta che mi capita per la strada, succede spesso, a volte lo sguardo è stato così insistente che ho persino pensato (nella mia mente bacata) che mi abbiano voluta rimproverare per il timore che la mia bassottona caghi allegramente sul marciapiede, ma non è così... io ho sempre la paletta pronta...
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Che dire? Alle donne non dico nulla perché in realtà i nostri criteri di bellezza sono affettivi (anche l'amica più cara è pronta a cambiare "bellissima, stupenda, solare, simpatica rotondetta" se le cose vanno bene, con "io peso 50 chili scarsi = sono perfetta ma tu hai dei grossi problemi, devi dimagrire" appena si affilano i coltelli)... ma una cosa mi esce così spontanea. Uomini, decidetevi, o sono una grande obesa o sono una bella donna, oppure le due cose vanno bene insieme, ma sono sempre io, ve lo garantisco!
Scusate per la riflessione scema, ma mi viene così... ^_______________^
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categoria : riflessioni semiserie
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giovedì 23 maggio 2013
9 aprile 2008
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