ululato da Pralina alle ore 17:12 sabato, 27 dicembre 2008

il Natale è una cagata pazzesca!

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<<Sono passata da queste parti e trovo un post di rabbia contro il Natale, fai bene ad esserlo, ma dimmi cosa centra la festività con la morte della persona speciale che ti stava accanto? Dio che si è fatto uomo per noi, non ha voluto toglierti il compagno giusto il giorno della rievocazione della sua nascita. Pensaci, il mondo ha due entità una malvagia ed una buona, questo lo sai , lo sanno anche le pietre, quindi è con il male che te la devi prendere: Lui ha raggiunto lo scopo farti odiare il bene (Dio). Ciò che accade nel mondo di sbagliato è sempre opera del male, lo stesso "male" che mandò in croce Gesù, il Bambinello poi divenuto uomo. Il tuo compagno ora è felice in quel mondo dove non c'è il male e lui(il tuo caro amore) soffre sapendo che coltivi l'odio. Quando te ne sarai liberata, troverai la pace. 
Un caro abbraccio, Annamaria.>>



Sì, ma la rabbia è solo tua, cara Annamaria. Io non sono animata dall'odio e non ho deciso di fare una crociata contro il Natale, perché per me il Natale non esiste (per i motivi che spiego sotto e che forse non hai letto bene o non hai capito perché eri troppo impegnata a emettere il tuo giudizio finale) anche se  (attenzione!) io rispetto completamente chi lo festeggia e non lo contesto, anzi, lo agevolo.

Invece esiste, quella sì che esiste, la DITTATURA del Natale, come dice un mio amico, la dittatura natalizia è ancora più invadente se possibile di quelle militari.
Se dissenti da una dittatura militare, possono ucciderti, metterti in prigione, spedirti in esilio, perseguitarti in mille modi, ma se dissenti dal Natale non ti perseguitano, semplicemente perché non è contemplato che tu dissenta, tu non puoi dissentire, perché tu devi festeggiare il Natale.
Questa è la grande differenza: io tollero il Natale degli altri, gli altri non capiscono perché io non lo voglia festeggiare. E' un po' come la storia della chat. Io amo fare il blog ma non mi piace la chat. Non più. Una volta uno mi disse brutalmente: se non vuoi chattare, è perché sei racchia. E' come lo spam, che ti arriva giornalmente sulla tua email. Quello per allargare il pene, quello per fare amicizia con un nuovo utente. E' come la password, come il codice fiscale, che se non ce le hai o non te ne ricordi, ti fanno crepare in mezzo alla strada.
Mi arrivano valanghe di sms, da gente che sa perfettamente cosa mi è successo sotto Natale, ma che continua a mandarmeli per convenzione, mi sento una merda ma non riesco a rispondere.

Una mia amica mi chiama "Ho due pacchettini da darti", vado da lei, per non offenderla, ci vado a mani vuote, ma con il cuore. Io mi scuso, perché sono a mani vuote, lei no, perché facendomi il regalo è automaticamente dalla parte della ragione. I due pacchettini sono due regali riciclati. Una teiera pacchiana dentro una scatola, visibilmente "datata", e una scatola di cioccolatini con il ripieno di liquore, che detesto. Sospiro. Userò la teiera per piantarci dentro le mie piantine grasse e i cioccolatini... boh. Non ha importanza, anche se onestamente, a una che fatica ad arrivare alla fine del mese, girerebbero anche un pochino le ovaie.

Mio figlio è in crisi perché suo padre lo stressa con i regali. Ma lui non sa che fare, è frastornato. E poi non sa perché dovrebbe spendere tutta la sua misera paghetta di lavoratore part-time (sottopagato), in regali. Alla fine, per non farlo sfigurare e per togliergli questo piccolo dispiacere come si toglie un dente, glieli compro io gli ultimi due della serie. Naturalmente io non voglio nulla e non voglio figurare, io, come dice qualcuno che non ricordo: "Mi sono seduta dalla parte del torto, perché tutti gli altri posti erano occupati" (è vero, l'ha detto Bertold Brecht, eh eh eh!).

Mio figlio andrà dalle nonne. Torno a casa, decisa a passarli da sola questi due giorni, spengo il cellulare, accendo la tivù e "a reti unificate" ci sono programmi di Natale, jingles di Natale, vestiti di Natale, pubblicità di Natale, mediasciòpping di Natale, telefonìa di Natale, cartoni animati e film di Natale, anche questi riciclati. La radio, uguale. E tutti riscoprono i valori della solidarietà, si parla di canili, di anziani, di senzatetto (siamo specialisti a cambiare le parole, tempo fa erano solo barboni, ora senzatetto o invisibili, fra poco diventeranno diversamente inquilini). E la tivù gronda di buonismo obbligatorio, occhi di cagnetti abbandonati, manine piccole che stringono le grandi, dimenticando per un attimo quanti cani si regalano per Natale e vengono abbandonati a Ferragosto, e quanti pedofili merdosi ci sono in giro per il mondo, spesso coperti da strutture politiche, militari e clericali.
Un attimo. Io non odio il Natale. Anzi, resto in rispettoso silenzio e doverosa osservazione verso chi (degli adulti) riesce a festeggiarlo. Solo che mi pare, che chi riesce a festeggiarlo, rispetto alla marea di persone sbuffanti e frustrate (e infelici) in coda alla cassa del supermercato, alla massa di gente che si riversa in strada e che spende mediamente 45 minuti alla volta per parcheggiare senza un'idea di cosa "deve" regalare (perché manco ti hanno mai ascoltato una sola volta), e a chi invece vorrebbe davvero festeggiarlo ma per gravi problemi economici non può o forse chi trova il Natale anche un pochino offensivo perché costretto in ospedale a fare la chemio mentre tutti si abboffano pensando (dopo) di mettersi a dieta... siano decisamente pochi.
E' festa sì? Ci sarebbe da chiedere: allora quante facce serene e sorridenti vedete per strada? Natale dovrebbe essere la festa dei bambini e sono gli adulti a gestirlo, e nel modo peggiore.
E poi trovo commenti come quello sopra nel mio blog. Ma io, a differenza di tanti, non ho deciso d'essere buona un giorno soltanto. Solo che la mia bontà fa rima con giustizia sociale, è questa la differenza.


Permafrost ¦commenti (24) 
Commenti:



#1 27 Dicembre 2008 - 19:29

io sono molto d'accordo con te!! è che bisogna essere felici per forza e questo mi dà fastidio! anch'io non odio il natale, odio tutto ciò che lo circonda!! cmq buone feste io mi sto riposando!!! almeno servono a qualcosa!! bacioo
Utente: cilvia Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.cilvia

#2 27 Dicembre 2008 - 20:51

dai 14 ai 23 anni,per me il natale significava,come altre festività,lavoro. Che fosse in cucina, alla lavastoviglie o cameriera..per il semplice motivo che non mi andava di vedere, per un paio d'ore, dei grigni trasformarsi in sorrisi.Pensare che per 1 giorno siamo tutti più buoni e che per i restanti 364 la gente non avesse fame, non morisse, non soffrisse, non piangesse ....mi faceva/fa pensare a cosa servono tutti gli insegnamenti che ti inculcano nella testa.
Utente: Tasmin78 Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Tasmin78

#3 27 Dicembre 2008 - 21:55

Ci si riempie la bocca di "Dio", e poi si dimentica uno dei suoi precetti: "Non giudicare".

Un abbraccio da chi non ama il Natale ma si deve adeguare. Per forza. :)
Utente: FireArrow Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.FireArrow

#4 28 Dicembre 2008 - 10:14

E' Natale! è Natale!
dunque Motta........
Così faceva il ritornello di uno spot
pubblicitario degli anni sessanta.
Oggi purtroppo tutto è cambiato ed il Natale è Melegatti,Balocco e addirittura Pandoro di Verona!
Mentre tanti stanno al freddo e al gelo noi gettiamo l'ultimo pezzetto di "gran mandorlato", tanto per poter degustare anche l'ostia consacrata a mezzanotte.Più Natale di questo che vuoi?
Utente: donnafranca Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.donnafranca

#5 

28 Dicembre 2008 - 13:38

ti ho risposto da me. cioè, voleva essere una risposta ma non lo è. comunque, è dedicato a te. anche se parla di me.
insomma, ti abbraccio.
Utente: Ala05 Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Ala05

#6 28 Dicembre 2008 - 14:06

grande pralì. io mi son fatto 2 (due) gg. di sonore ronfate alla faccia del mondo. E pensare che è la Chiesa STESSA dice che Gesù NON è nato il 25 dicembre!!! Che mondo di menzogne, di tristezza!
Utente: phederpher Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.phederpher

#7 28 Dicembre 2008 - 14:19

Comunque la frase è di B. Brecht ;)
Utente: phederpher Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.phederpher

#8 28 Dicembre 2008 - 17:49

Che bel post hai scritto, ammiro la tua intelligenza, è tutta una questione di intelligenza anche quella di non giudicare ecco una delle cose che mi fa sempre sorridere di chi si riempie la bocca con le parole del vangelo è proprio quella che Gesù (in teoria) disse di non giudicare ed invece sono proprio certi cattolici ad innalzarsi ad unici prescelti. Penso che ognuno debba sentirsi libero di festeggiare oppure no questa festa, ognuno dovrebbe essere sincero con sè stesso. Alcuni anni fa ero in crisi profonda e non sentivo il Natale, poi ho fatto pace con me stessa ed adesso lo vivo felicemente ho tagliato certi regali obbligati e quelli che faccio sono un grazie a persone che durante l'anno mi sono vicine certo potrei fare un regalo al 15 agosto, però a natale c'è più scelta ^_*
TAnti purtroppo dimenticano che esiste la libertà di pensarla diversamente dagli altri.
BAci
Utente: agrimonia Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.agrimonia

#9 29 Dicembre 2008 - 13:55
BBBBBBBBBBBBAAAAAAAAAAACCCCCCCCCCCIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

TUtti A Venezia la sera dell'ultimo chi potrà per baciarsi in piazza San Marco
Utente: Fendin Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Fendin

#10 29 Dicembre 2008 - 15:44
Bene, dove si limona, c'è Prali.
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Pralina

#11 30 Dicembre 2008 - 15:18

sono d'accordo su tutto
soprattutto sul "se non vuoi chattare è perché sei racchia" che mi pare una motivazione intelligente, ben espressa e delicata :)
(probabilmente come chi l'avrà sentenziata)

sono passata a dirle che tra un po' è il compleanno di WIL e gli faremo una bellissima festa la sorpresa di cui lui non sospetta assolutamente nulla ;) 
Utente: alebenfenati Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.alebenfenati

#12 30 Dicembre 2008 - 15:56

Quindi vi mangiate la torta di nascosto, che amici...
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Pralina

#13 30 Dicembre 2008 - 17:17

Veramente si pensava di obbligarlo a fare una torta per noi.....
Ma commestibile, si intende.... e NON al salame.... :))))
Utente: FireArrow Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.FireArrow

#14 30 Dicembre 2008 - 18:30

minkia m sento proprio un' idiota..nn avevo letto il tuo post, il mio esordio, ovviamente era riferito al mio blogguccio redivivo...
ora ho letto, e t ho mandato un pvt!
un grande bacio grande donna!
daphne 
Utente: dafnebuttini Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.dafnebuttini

#15 31 Dicembre 2008 - 00:57

Un abbraccio cara:)*
Utente: sgnapisvirgola Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.sgnapisvirgola

#16 31 Dicembre 2008 - 05:17

Quoto e concordo quasi riga per riga.

Buon Anno, e che sia migliore del precedente.

Saluti 
Utente: Alexdiavoletto Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Alexdiavoletto

#17 31 Dicembre 2008 - 14:37

Concordo solo sul fatto che ormai il natale, per così come è generalmente accettato e festeggiato, è snaturato del suo sento.
Dov'è finito il festeggiato?
Ancora una volta sulla croce.

Buon 2009!
Utente: rebetis Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.rebetis

#18 31 Dicembre 2008 - 22:14

Concordo con te, il Natale dovrebbe essere solola festa dei bambini. Anch'io non parlo del valore religioso del Natale, lì ognuno crede e sente come vuole e io rispetto tutti. Ma questo natale,come dici tu, la dittatura del Natale, mi sembra non abbia niente a che vedere col sentire religioso. Ricordo i Natali di quando ero bambina,magici per noi,ma anche per i grandi che non usavano ancora scambiarsi regali : c'era solo la sorpresa da far trovare ai bimbi sotto l'albero, facendo tutto di nascosto,dopo averli messi a letto. e poi starsene insieme e basta. Anche fare il presepioera bello, tirando fuori ognianno la stessa scatola con le vcchie statuine, il muschio e lo specchietto per fare il laghetto. Ora è un'orgia indegna, assurda,uno stress spaventoso. Io comincio a star male ai primi di dicembre. Quest'anno ci ha salvato un po' la crisi, meno traffico,meno casino. Un bacio,saggia Pralina.
Utente: triana Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.triana

#19 01 Gennaio 2009 - 15:30

meravigliosa Pralina!!!!
Ecco da un punto di vista "religioso" questo che denunci è il Natale, quello vero...quello che dovremmo tenere a mente, un Dio-bambino, che congela in una mangiatoia perchè nessuno ha voluto ospitarlo... 
Utente: fantasia972 Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.fantasia972

#20 02 Gennaio 2009 - 01:13

Io sono semplicemente ateo quindi il natale non mi interessa più di tanto.
Tu purtroppo hai una motivazione ben più sostanziosa della mia per non amarlo. Non festeggiare il natale è una scelta, festeggiarlo invece è quasi un obbligo.
Comunque c'è anche una bellissima canzone di caparezza che si intitola dalla parte del toro, ma con te sfondo una porta aperta visto che sei radio-loga:-)
Un abbraccio grandissimo ed un augurio di un 2009 ricco di soddisfazioni personali,
Vincenzo.
utente anonimo

#21 02 Gennaio 2009 - 02:10

Grazie per quanto hai fatto. Il Natale? Al di là dell'insulso consumismo (il Natale ormai è per molti soltanto questo), anche il mio Natale è morto la sera del 24, seppur per motivi differenti. Un abbraccio anche se non ti conosco. Per quanto riguarda gli auguri...non ho più niente da dare e so che capirai. Ancora un abbraccio ancora grazie!
Utente: Barnaba68 Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.Barnaba68

#22 02 Gennaio 2009 - 10:49

Il commento di Annamaria mi sembra estremamente religioso (Annamaria non lo consideri un complimento, per me è una pesante valutazione di merito).
Il Natale ricopre una festa arcaica, quella del solstizio e dell'inizio della luce nuova. Questa festa, come ogni festa che celebra i cicli della Natura Dea Madre è unificante.
Buona luce nuova a tutti, quindi.
Utente: AWomanAMan Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.AWomanAMan

#23 04 Gennaio 2009 - 09:46

non si può davvero aggiungere nulla alle tue parole

un abbraccio grande! :-*
Utente: lacolf Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.lacolf

#24 15 Gennaio 2009 - 17:31
Utente: lefty333boy Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.lefty333boy
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