martedì 20 gennaio 2015

17 dicembre 2010

ululato da Pralina alle ore 10:46 venerdì, 17 dicembre 2010


LO SAI CHE RENZI E’ PROPRIO BRAVO? …. “A ME MI GARBA….”
Cosa ne pensi della politica cittadina? Di questi tempi girando per Firenze può capitare di sentir parlare di ciò che accade in città. Il “Comune”, questo comune che rompe le scatole, che non fa le cose come dovrebbero esser fatte, oppure questo “comune” che ha fatto bene a fare così…. il discorso prosegue e un altra parola si aggiunge al dialogo: “Renzi”. Il buon Matteo è sulla bocca di tutti e sicuramente, a differenza di altri sindaci che lo hanno preceduto, Matteo piace. Giovane e giovanile, intraprendente, onnipresente, rottamatore del vecchio, pronto allo scherzo e alla battuta, accondiscendente ma sicuro, talvolta spavaldo… (ma non vi ricorda qualcuno di più noto?)
Il buon matteo, assai più catto che comunista, fiero della sua giunta fatta di scudieri pieni di personalità, ha buoni rapporti con tutti, sta facendo il bene della città…. pochi si sbilanciano nella sua critica…
Pochi hanno voglia di pensare, di approfondire, di leggere tra le righe… ma cosa vuole veramente il buon matteo?
Badate bene a questa riflessione, senz’altro di parte, senz’altro antipatica, senz’altro minoritaria, fatta da anarchici, gente però che non lotta per conquistare potere, gente che sta fuori dal palazzo, che sta per la strada, gente che casomai si mette sempre e comunque dalla parte di chi è sfruttato, vessato ed emarginato…. insomma gente di merda, direbbe qualcuno.
Cosa sta facendo renzi, quando continuamente appare alla televisione, anno zero, ballarò, su “La sette”, in tutte le radio, internet, facebook, blogs, organizza convegni di rottamatori, presenzia a tutte le occasioni pubbliche dispensando approvazioni, complimenti, congratulazioni, offre addirittura brioches e cappuccino improvvisandosi garson in palazzo vecchio? Sta facendo il bene della città? Opera alacremente per migliorare le condizioni di vita dei cittadini, risolvere i problemi? O invece è perennemente impegnato nella costante opera della promozione di se stesso? Self-marketing lo chiamerebbe qualcuno.
Proviamo a valutare da ora in avanti con occhi un po’ diversi tutto ciò per cui matteo, quel bravo ragazzo tutto chiesa ed oratorio, sta facendo per la città… e ciò che fa per se stesso… quello che dice e ostenta e quello che non dice….
Poche semplici considerazioni….. che tutto si ribalta…..
Renzi sta spendendo un sacco di soldi…. c’è da rifare le strade, le grandi opere per la città, c’è da cambiare le macchine per la pulizia delle strade, c’è da organizzare quello e quell’altro evento, c’è da fare qui e li…
e i soldi?
Li manovra lui, lui “tiene” la delega all’urbanistica, il settore strategico del comune, da lì si spostano capitali, si decide su appalti, bandi, si costruiscono “alleanze”…. è li la stanza dei bottoni….
Ma ancora, da dove vengono i soldi? Dai cittadini, ma non bastano ….
I soldi sono delle banche. Le banche finanziano il Comune, danno i soldi a Renzi, questo gallinaccio dalle ova d’oro, il buon Matteo, che nel frattempo ha messo in vendita una caterva impressionante di edifici pubblici, spazi collettivi, roba di tutti i cittadini, edifici storici, si parla di 500 milioni di Euro di patrimonio pubblico destinato a scomparire in pochi anni, in nome di chi? Di che cosa? Le banche finanziano con la garanzia del patrimonio messo in vendita, le vendite non vanno così bene, si vende poco, si vende a prezzi stracciati, solo grossi speculatori riescono a fare affari, non i cittadini che invece di case avrebbero bisogno, di spazi pubblici e aggregativi, di luoghi fuori dalle logiche di profitto avrebbero bisogno…, si vende il patrimonio storico e artistico della città gettandolo in pasto ad immobiliaristi e costruttori, transitando però inevitabilmente dalle banche, che spesso, si trovano e si troveranno ad essere contemporaneamente creditori del comune e proprietari degli immobili forniti in garanzia in caso di aggiudicazione delle aste. Questo vuol dire decidere del futuro di Firenze, avere partita vinta sul comune rispetto al potere contrattuale di stabilire ciò che dovrà essere di tutti questi immobili: case, alberghi, banche, residence, bordelli…
Questo è ad esempio il caso dell’immobile dove gli anarchici hanno la loro sede, l’immobile di via dei conciatori. Un antichissimo palazzone di 1800 mq, patrimonio storico della città e del quartiere di santa croce, all’interno del quale gli anarchici hanno un fondicino di poco più di 50 mq e che rivendicano come loro diritto di esistenza, come sede storica spettante ai movimenti antifascisti che durante il ventennio si son visti espropriare le sedi di proprietà (2 a Firenze), e che il comune, così tanto antifascita, mai ha pensato di restituire, riconoscendo di fatto quello che a noi sembra un sacrosanto , scusate il termine, diritto.
E i cittadini? I cittadini avranno amato tanto renzi, tanto amato… talmente tanto da essere rimasti in mutande per lui… ma cosa importa… tra 10 anni matteo sarà da un altra parte, i soliti invece saranno sempre lì, con un mare di merda in più….
Circolo Anarchico Fiorentino
Via dei Conciatori 2r Firenze 



Permafrost ¦commenti (13)

Commenti:


#1  17 Dicembre 2010 - 14:29


ankio ti amo, you very nice little paper!
Utente: phederpher Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. phederpher

#2  17 Dicembre 2010 - 14:57


Qui sta nevicando di brutto, maremma assiderata...
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina

#3  17 Dicembre 2010 - 16:21



A proposito di Renzi, ricevo oggi questa e.mail da una persona che lavora in un cinema fiorentino "storico"

Grazie, tienimi aggiornata, le cose che fa 'renzi' sono sempre evidentemente delle sovraesposizioni mediatiche. Anche coi 100punti o comecazzosichiamavano, ho avuto percezione di miseria, nella fattispecie ero andata all'incontro per l'Alfieri, e alla fine tutto si riduceva ad una 'informale conversazione democratica' che in realtà coinvolgeva finti 'privati' cittadini tutti d'accordo fra loro e comunque direttamente interessati da relazioni o economie già ampiamente ed evidentemente discusse preventivamente in altra sede. Era in effetti solo la formalizzaizone 'pubblica' di assetti già chiari, con un pubblico che non era un pubblico, ma tutti gli addetti del settore. Anche in quel caso, la riapertura di un
'cinema storico', argomento condito di tanti luoghi comuni sulla partecipazione e sulla cultura 'alta', alla fine dei conti risultava essere la formalizzazione di accordi fra diessini e scambi di quattrini non alla portata di cittadini comuni (è dura prendere in gestione un cinema se viene chiesta una sorta di caparra di 300mila euro). Perchè garçon è scritto garson?E perchè è rosso, quale voragine di ignoranza mi impedisce di afferrare eventuali nessi di senso?   un abrazo e un bazo, S.

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#4  17 Dicembre 2010 - 16:26

...metto anche la mia risposta...

Sì. In effetti non c'è nessun senso del garson scritto in rosso, forse sarà stato un lupus o lapsus o anche un lapis di chi l'ha scritto, o forse la correzione automatica di windows? forse, è come diossina, che diventa diessino... chissà... un bacio sotto la neve

:)
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#5  17 Dicembre 2010 - 16:27
Eh, ma la gente si accontenta del fumo. Mentre Renzi e  i suoi colleghi si pappano l'arrosto.
Utente: Simonedejenet Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Simonedejenet

#6  18 Dicembre 2010 - 12:52
Punto di vista interessante. Non amo il Renzi, tuttavia mi piace di più del sindaco precedente che dava l'idea di essere completamente avulso dalla città. che poi il Renzi sia nient'altro che un democristiano è chiaro; e infatti non l'ho votato e non intendo nemmeno farlo in futuro.
C'è da dire che M. Renzi sta facendo tante operazioni di facciata a Firenze e alcune le apprezzo perché , secondo me, ce n'era bisogno (come l'eliminazione della "tettoia" davanti alla stazione). Un po' di make-up cittadino è gradito. Che poi le sue ambizioni siano "oltre" è altrettanto chiaro, basta vedere come si pone e qual è il suo rapporto con i media (bravo, niente da dire). E anche io mi sono chiesta con un po' di preoccupazione in che condizioni lascerà Firenze appena avrà ottenuto i crediti per il suo prossimo step.Questa informazione della svendita del patrimonio pubblico non la sapevo e la approfondisco perché mi interessa molto.
Utente: gattasorniona Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. gattasorniona

18 Dicembre 2010 - 19:05
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#8  19 Dicembre 2010 - 01:05
NotizieFirenze - martedì, dicembre 14, 2010
Via dei Conciatori, cultura e partecipazione colpite dalla svendita perUnaltracittà rifiuta la logica delle alienazioni volute dalla giunta comunale. Ieri un caso eclatante: uno stabile di 1.646 metri quadri venduto a 1.150 euro al metro per un totale di poco meno di due milioni di euro. E' finita infatti con una svendita l'asta per lo stabile di via dei Conciatori - nel cuore di Santa Croce - in una zona dove i prezzi di mercato sono come minimo 4-5 volte più alti. Lo scandalo è soprattutto di natura sociale oltre che economica. Lo stabile rappresenta infatti un prezioso punto di aggregazione del quartiere, un luogo dove tante associazioni, gruppi di cittadini, movimenti, possono produrre socialità e cultura. Da oggi non potranno più farlo, saranno sfrattate per consentire l'ennesima costruzione di appartamenti di lusso che nessuna ricaduta positiva avranno nel soddisfare il bisogno di case che c'è a Firenze. Inoltre con la svendita il governo della città ha annichilito la progettualità che dal basso è sbocciata per aumentare le funzioni sociali dello stabile, e che costituisce il Progetto Conciatori: cohousing urbano sociale, scuola di italiano per stranieri, danza-terapia, laboratorio di teatro per bambini/e dai 4 ai 10 anni, percorso ludico-teatrale mamme-figli, progetto per un laboratorio/galleria di arti multimediali, l'aggrego-luogo sociale autogestiti, corso di orticoltura pensile, progetto "riciclo, riuso & mercato", recupart, progetto di teatro popolare, casa della donna, laboratori sul riciclaggio, archivio storico della memoria di Santa Croce. perUnaltracittà rifiuta la logica delle alienazioni volute dalla giunta comunale. Ieri un caso eclatante: uno stabile di 1.646 metri quadri venduto a 1.150 euro al metro per un totale di poco meno di due milioni di euro. E' finita infatti con una svendita l'asta per lo stabile di via dei Conciatori - nel cuore di Santa Croce - in una zona dove i prezzi di mercato sono come minimo 4-5 volte più alti. Lo scandalo è soprattutto di natura sociale oltre che economica. Lo stabile rappresenta infatti un prezioso punto di aggregazione del quartiere, un luogo dove tante associazioni, gruppi di cittadini, movimenti, possono produrre socialità e cultura. Da oggi non potranno più farlo, saranno sfrattate per consentire l'ennesima costruzione di appartamenti di lusso che nessuna ricaduta positiva avranno nel soddisfare il bisogno di case che c'è a Firenze. Inoltre con la svendita il governo della città ha annichilito la progettualità che dal basso è sbocciata per aumentare le funzioni sociali dello stabile, e che costituisce il Progetto Conciatori: cohousing urbano sociale, scuola di italiano per stranieri, danza-terapia, laboratorio di teatro per bambini/e dai 4 ai 10 anni, percorso ludico-teatrale mamme-figli, progetto per un laboratorio/galleria di arti multimediali, l'aggrego-luogo sociale autogestiti, corso di orticoltura pensile, progetto "riciclo, riuso & mercato", recupart, progetto di teatro popolare, casa della donna, laboratori sul riciclaggio, archivio storico della memoria di Santa Croce.
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#9  19 Dicembre 2010 - 11:52


scusate per le pubblicità-zecche, con il copia-incolla non sono riuscita a toglierle...
Utente: Pralina Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Pralina

#10  19 Dicembre 2010 - 12:20


ho già commentato da Pher... vai a leggere
baci
Utente: AgapeMark Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. AgapeMark

21 Dicembre 2010 - 14:27
 
 
Ciao biondina***
ti lascio qui un delicato saluto - sono felice ti stia dando tanto da fare, piccolina ...  e che i risultati si vedano !!! ^*^

Qui sta "tentando" di nevicare ... che strazio, a Milano anche la neve ormai ha disertato, pensa un po la furbacchiotta !!!- peccato il freddo desista però...plink!

Un abbraccio, sempre noi *** bau!

utente anonimo
#12  22 Dicembre 2010 - 15:54
 
 
ARRIVA IL NATALE... Auguri di serenità, pace e tanto amore:-) (cliccare sulla immagine )
Utente: baronerosso1 Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. baronerosso1
#13  24 Dicembre 2010 - 08:19
 
 
ciao e auguri..
a me non mi garba..
Utente: giarre Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. giarre

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